SSP: il team Petronas MIE Racing annuncia i piloti per il 2024

SSP: il team Petronas MIE Racing annuncia i piloti per il 2024© Petronas MIE Racing

Dopo aver reso noti i nomi di coloro che ne difenderanno i colori in SBK, la squadra di Midori Moriwaki ha svelato anche quelli per la classe intermedia: ecco di chi si tratta

20.11.2023 ( Aggiornata il 20.11.2023 15:38 )

Un paio di settimane fa, il team Petronas MIE Racing ha annunciato il passaggio in Superbike di Tarran Mackenzie e Adam Norrodin, piloti che quest'anno hanno preso parte al mondiale Supersport con la medesima struttura. Ora, per la compagine capitanata da Midori Moriwaki è arrivato il momento di rendere noti i nomi dei due centauri che saliranno in sella alle Honda CBR600RR nella prossima annata.

A guidare le sportive di media cilindrata della Casa di Tokyo saranno due volti noti del motociclismo internazionale: Khairul Idham Pawi e Kaito Toba. Entrambi con positivi trascorsi nel Motomondiale tra Moto2 e Moto3, saranno chiamati a svolgere un arduo compito, ovvero quello di portare in alto una moto decisamente meno performante (almeno nel 2023) rispetto alla concorrenza delle Next Generation di maggior cubatura.

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Le parole di Toba e Pawi


Kaito Toba, attualmente impegnato in Moto3 con il team Sic58 Squadra Corse, è pronto per questa nuova avventura tra le derivate di serie: “Correre nel mondiale Supersport significherà iniziare un capitolo completamente nuovo della mia carriera da pilota. Mi alleno già con le 600, perciò conosco un po' la categoria, ma dovrò adattarmi in fretta alla CBR600RR e spero di riuscirci sfruttando al meglio i test invernali. Ho già gareggiato su buona parte delle piste presenti nel calendario, ma non voglio pormi un obiettivo in particolare se non quello di dare il massimo”.

Per Khairul Idham Pawi si tratterà invece di un ritorno, avendo già corso con la Honda nell'ARRC e, soprattutto, avendo presto parte al round di Jerez con la medesima squadra: “Nell'ultimo appuntamento stagionale il team mi ha aiutato molto e non vedo l'ora di gareggiare con loro a tempo pieno. Il livello della SSP è davvero alto, ma voglio inserirmi con costanza nella zona punti cercando di imparare e di crescere il più in fretta possibile. Conosco alcune piste per via dei miei trascorsi in Moto2 e in Moto3, ma altre saranno del tutto nuove e sono curioso di vedere come andrà questa stagione”.

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