SSP, grandi rimonte per Corsi: “Abbiamo raddrizzato un weekend difficile”

Tra le numerose wild card presenti nel round conclusivo del mondiale Supersport andato in scena questo fine settimana a Jerez de la Frontera, una delle più attese era certamente Simone Corsi, neo-campione italiano di categoria nel contesto del CIV, il quale ha corso con la Yamaha R6 del team AltoGO sulla pista andalusa (in quella che è stata la sua terza presenza iridata di quest'anno dopo quelle di Assen e Misano).

Purtroppo, per via di una penalità legata alla punzonatura dei motori, il pilota romano dai lunghi trascorsi nel Motomondiale è dovuto partire dalla pit lane sia in Gara 1 che in Gara 2, ma è comunque riuscito a dar vita a due belle rimonte. Gli abbiamo chiesto un bilancio del weekend: ecco cosa ci ha raccontato in esclusiva.

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Corsi: “Peccato per la penalità, ma non ci siamo demoralizzati”

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Simone, il weekend di Jerez è partito in salita. Che cosa è successo?

“Purtroppo, il venerdì ci è stato comunicato che avremmo dovuto scontare una penalità, in quanto le wild card hanno la possibilità di punzonare soltanto due motori in una stagione e noi ne avevamo montato un terzo. Per questo, siamo stati costretti a partire dai box in entrambe le gare e questo ci ha rovinato parzialmente il weekend, ma non ci siamo demoralizzati e abbiamo dato comunque il massimo”.

In gara, però, la situazione è migliorata...

“Assolutamente sì. Ovviamente partire dalla pit lane ha reso tutto molto complicato, ma il ritmo era ottimo e sono riuscito a recuperare tante posizioni sia in Gara 1 che in Gara 2 a suon di sorpassi e buoni tempi sul giro. Chiudere a punti entrambe le manche dimostra che saremmo sicuramente arrivati più in alto”.

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“Avremmo lottato per la Top 6. Ho dimostrato di essere veloce”

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Senza la penalità, dove saresti arrivato visto il potenziale mostrato?

“E' sempre difficile parlare in maniera ipotetica, ma credo che avremmo avuto tutte le carte in regola per lottare tra la sesta e l'ottava posizione. I primi cinque sarebbero stati irraggiungibili anche partendo dalla griglia, ma chiudere alle loro spalle sarebbe stato possibile”.

In ogni caso, sei soddisfatto delle tue prestazioni?

“Sì, soprattutto perché questa è stata una wild card effettuata come premio per la stagione e credo di aver dimostrato di essere ancora veloce. E' stato un anno fantastico nel CIV e siamo andati forte anche nel mondiale, perciò non vedo l'ora di scoprire dove correrò nel 2024, continuando a dare il massimo e, soprattutto, a divertirmi in sella”.

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