Supersport, Spinelli: "A Imola si fa la differenza nella discesa verso la Rivazza"

Patita una rinuncia forzata, le derivate di serie internazionali tornano a Imola, proponendo la settima tappa stagionale. Nicholas Spinelli si presenterà tredicesimo in classifica, a rappresentare i colori VFT Racing. il pilota abruzzese e la Yamaha numero 29 sono molto attesi, perché il risultato importante è ripetribile e fattibile.

Supersport iridata e Imola: garanzia di spettacolo 

Ricordiamo il palmares attuale del nativo del ventiduenne di Pescara, costituito da doppia affemazione nella Moto3 tricolore e titolo nella Supersport dalla medesima bandiera: "Appunto" ecco NIcholas "Il Santerno è una tappa di casa. All'Enzo e Dino Ferrari sono già andato forte in numerose occasioni, sicché ci proverò ancora. L'obiettivo mio e della squadra di Fabio Menghi consiste nel fare bene, anzi, benissimo. Ciò significa lottare per posizioni di vertice".

Il saliscendi apprezzato in tutto il mondo carica ad alto livello Spinelli: "Imola mi piace così tanto" conferma "da poterla definire una tra le mie piste preferite. Sì, perché lì ho già vissuto bellissimi momenti, collezionando indimenticabili ricordi. Per esempio, il titolo vinto nella Supersport marcata Campionato Italiano Velocità. Era l'anno scorso, per un terzo titolo nazionale davvero significativo".

Tra i tanti punti del tecnico e impegnativo tracciato, quale scegliere per fare la differenza? Una discesa ripida, seguita da piega rapidissima dalla parte opposta: "Dopo la Vanante Alta, si punta in basso, curvando velocissimi a destra e in picchiata, andando verso la prima della Rivazza. Lì mi diverto e ottengo il massimo disponibile dalla moto".

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