© GP AgencyAlla prima partenza l'emiliano non aveva il feeling giusto per vincere, poi le cose sono cambiate e ha trovato la chiave per essere competitivo
25.02.2023 ( Aggiornata il 25.02.2023 08:29 )
Il primo sabato di gare ha regalato subito grandi emozioni con l’arrivo della pioggia e le condizioni miste per la Supersport, a Phillip Island. Situazioni che Nicolò Bulega è riuscito a gestire alla perfezione grazie ad un mix di abilità: “È stato un sabato veramente incredibile. Sia in qualifica sia in gara il meteo è stato imprevedibile, quindi non capivamo le gomme giuste da montare. Alla fine siamo riusciti a vincere, ho fatto la scelta giusta della gomma, il team ha lavorato benissimo, senza di loro non ce l’avrei fatta e li ringrazio”.
Buona la prima per Bulega, che vittoria!
La stagione comincia per lui con una conferma, che è stata desiderata a lungo e preparata nel dettaglio: "L'inverno è stato duro perché mi sono allenato molto per fare uno step in avanti rispetto al 2022. Tutto il duro lavoro – mio e del team – ha già ripagato alla prima gara. Ed è stata una delle gare più strane della mia carriera, è stato molto difficile". Le cose non si erano messe per il verso giusto: “Dopo la prima partenza pioveva e non avevo il feeling corretto con la moto. Ma quando siamo ripartiti e ho deciso di montare le gomme da bagnato, forse grazie all’esperienza maturata qui negli anni, a quel punto la sensazione è stata incredibile”.
Così Bulega ha calcato il gradino più alto del podio dopo anni difficili e un periodo in cui tutto, piano piano, è tornato al suo posto: “Sono contento di aver riportato Ducati alla vittoria e questo coincide anche con il mio primo successo”. Il trionfo è ciò che ci voleva per far capire le vere intenzioni di quest’anno: “Abbiamo un’ottima moto, posso essere veloce, puntiamo al campionato”.
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