SSP: Bulega e la Ducati chiudono al comando i tesi di Jerez

SSP: Bulega e la Ducati chiudono al comando i tesi di Jerez© GPAgency

Oltre a quelli del mondiale Superbike, sul circuito andaluso hanno girato anche alcuni protagonisti della Supersport: ecco come sono andati, con Nicolò davanti a tutti

27.01.2023 14:51

Non solo Superbike: se per la classe regina delle derivate di serie il più veloce nei test di Jerez è stato Toprak Razgatlioglu, tra le Supersport è stato Nicolò Bulega in sella alla Ducati Panigale V2 a chiudere con il miglior riferimento cronometrico. Il portacolori del team Aruba.it Racing ha chiuso il Day 2 con un tempo di 1'41.685, completando ben 122 tornate nel corso dei due giorni e dimostrando di essere pronto ad una stagione in cui dovrà cercare di occupare con costanza le posizioni di vertice.

Sono molto soddisfatto per questi due giorni di test. Dopo due mesi lontano dai circuiti non era facile ritrovare un buon feeling, ma le sensazioni sono state positive”, ha detto il pilota italiano dopo due giorni in sella alla Rossa. “In particolare, nel Day 2 abbiamo fatto con la squadra un lavoro davvero intenso che proseguiremo a Portimao”.

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Primi giri in SSP per Mantovani e McPhee


Alle spalle di Bulega hanno chiuso altri due grandi attesi della categoria intermedia, ovvero Can Oncu e Federico Caricasulo. Entrambi reduci da un ottimo 2022 in cui si sono ritrovati spesso a lottare per il podio, sembra siano partiti con il piede giusto anche quest'anno con una squadra a loro già ben nota alle spalle (Kawasaki Puccetti per il turco, Althea per il ravennate).

Quarta posizione per lo spagnolo Adrian Huertas, che ha preceduto due piloti al debutto ma particolarmente attesi come Andrea Mantovani e John McPhee. Con la Yamaha del team Evan Bros, “Manto” (che sarà impegnato anche in MotoE) ha dedicato i due giorni a prendere le misure con la R6, ben diversa dalla Ducati con cui ha corso nel 2022 nel CIV SBK, così come McPhee che, dopo una lunga carriera in Moto3, avrà bisogno di macinare chilometri per adattarsi alla Kawasaki del team Vince64 by Puccetti e alla SSP.

Infine, presente in pista anche il giapponese Yuta Okaya, che dopo dei buoni trascorsi in Supersport 300 è passato alla classe superiore in sella alla Ninja ZX-6R del team ProDina. Anche lui, così come gli altri centauri impegnati quest'anno tra le derivate di serie, tornerà in azione per i prossimi test a Portimao il 31 gennaio e 1 febbraio.

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