SBK, ufficiale: Locatelli insieme a Yamaha per altre due stagioni

SBK, ufficiale: Locatelli insieme a Yamaha per altre due stagioni

Dopo settimane di trattative il bergamasco ha scelto la continuità: "Credo in questo team e nei nostri obiettivi". Pronta per lui una R1 anche alla otto ore di Suzuka

 

26.05.2025 18:00

Andrea Locatelli e Yamaha avanti insieme. Dopo settimane di trattative e voci il futuro del bergamasco è stato definito, e sarà ancora con addosso i colori della casa di Iwata. Del resto Locatelli si è dimostrato sul campo il rinnovo, con diversi risultati di rilievo e soprattutto la vittoria di Assen, tanto che tra le parti chi poteva avere dubbi circa il rinnovo era proprio Andrea, tentato dalle sirene - in primis - BMW. 

Alla fine però il bergamasco ha scelto la continuità, rinnovando con Yamaha per altre due stagioni. Una mossa che rende Andrea uno dei piloti più longevi in sella ad una moto di Iwata in Superbike: al termine del nuovo accordo infatti solo Noriyuki Haga avrà disputato più stagioni nelle derivate insieme alla casa giapponese. Ed a proposito di Giappone, pare che Andrea potrebbe anche fare parte dell'equipaggio Yamaha ufficiale alla prossima otto ore di Suzuka. Un premio ulteriore per il grande lavoro svolto finora. 

Le parole di Locatelli

“Sono molto felice di questo rinnovo biennale – le parole di Andrea – sono in Yamaha da tanto tempo e credo nel team. Continueremo a lavorare insieme perché sento che abbiamo ancora tanti risultati da conquistare fianco a fianco. L’approccio sarà sempre lo stesso, ossia quello di dare il massimo per ottenere grandi cose, come abbiamo già fatto anche in questa stagione”.

Entusiasta anche il nuovo Sporting Manager di Yamaha Motor Europe Niccolò Canepa, che potrà contare su Locatelli anche in futuro.

“Andrea è diventato una parte importante della famiglia Yamaha. Le sua prestazioni sono state notevoli sin dal suo debutto in Superbike, e ha dimostrato una crescita costante un anno dopo l’altro. Quest’anno non solo si è dimostrato il capitano della pattuglia Yamaha, ma anche una presenza costante nelle prime posizioni, nonché un contendente al podio. Continuare con lui era fondamentale per noi, e siamo felici di aver raggiunto questo risultato”.

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