SBK Assen, Alvaro Bautista: "Il titolo mondiale sarà una lotta a tre"

SBK Assen, Alvaro Bautista: "Il titolo mondiale sarà una lotta a tre"© GP Agency

Lo spagnolo, vittorioso nella Superpole Race e secondo in Gara 2, indica con schiettezza i rivali per la conquista del campionato

21.04.2024 ( Aggiornata il 21.04.2024 17:06 )

Il weekend olandese di Alvaro Bautista va in archivio lasciando parecchi sorrisi in volto nonchè una serie di consapevolezze particolarmente importanti in vista del proseguo dell stagione. Dopo il successo di Gara 2 a Barcellona, lo spagnolo è tornato sul gradino più alto del podio, in occasione della Superpole Race, un successo importante ottenuto davanti al compagno di squadra, Niccolò Bulega, anche, in ottica mondiale.

Assen, infatti, riconsegna allo spagnolo la vetta della classifica mondiale, precedendo di sei lunghezze Toprak Razgatlioglu, e di 24 lo stesso Bulega.
Al termine di Gara 2, vinta proprio dal turco della BMW, un soddisfatto Bautista ha analizzato un week-end in parte condizionato dal maltempo, ma fruttuoso ed indice di un rassicurante futuro: "L'unica gara normale di questo weekend è stata la Superpole race, incredibile! Le condizioni climatiche sono inevitabili e bisogna adattarsi. In Gara 2 è iniziato a piovere ed abbiamo dovuto rallentare; inizialmente ho gestito le gomme poi ho spinto di nuovo ma non avevo ottime sensazioni. Ad ogni modo è andata bene perchè ho fatto il massimo".

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La vittoria nella Superpole Race: "Non pensavo di trionfare"

Lo spagnolo ha analizzato il successo nella Superpole Race, una vittoria quasi inaspettata: "Ad inizio corsa stavo lottando con i primi e sono andato largo per evitare Rinaldi, dopo aver sorpassato Alex Lowes in frenata; in quel momento ho perso un po' di terreno. Ad un certo punto non pensavo di poter vincere la corsa, inizialmente pensavo il contrario ma dopo aver visto che Bulega era arrivato ad oltre i due secondi di vantaggio non ero più certo di farcela. Credevo di terminare secondo visto che gli altri piloti inziavano a calare un pò, ma non pensavo di vincere".

Lo spagnolo indica i rivali per il titolo: "Sarà una lotta con Razgatlioglu e Bulega"

In Gara 2 l'arrivo della pioggia ha scombinato le carte in tavola: "Volevo provare solo a tenere il mio passo, sentire al meglio le gomme e andare al limite, ma senza esagerare, in modo da avere più pneumatico possibile alla fine della corsa. Non era il mio obiettivo spingere oltre; il problema si è posto quando è iniziato a piovere, lì ho lasciato un pò la presa. Il pilota che era primo scopriva tutto prima degli altri, quindi il pilota subito dopo vede il primo ed è più sicuro in relazione alla propria guida. Il pilota che guida la gara non sa cosa lo aspetta, quindi è più difficile per lui, mentre il secondo ha un punto di riferimento". 

La rivalità con Toprak sembra assumere una nuova linfa, con il pilota turco sempre più a suo agio in sella alla BMW: "L'anno scorso, in sella alla Yamaha, Toprak era più forte in ingresso e in frenata, ora frena sempre forte ma non è tanto incisivo in ingresso curva, non è in confidenza con la moto come l'anno scorso. Tuttavia in accelerazione è più forte rispetto a quando guidava la Yamaha".
Bautista ha, infine, indicato i rivali per il titolo da qui fino alla fine della stagione: "Io, Toprak, Bulega ed alcuni altri piloti saremo in lotta per le vittorie delle gare ma per il campionato pensò che sarà una lotta a tre con Toprak e Bulega, perchè siamo sempre forti in tutte le condizioni".

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