© GPAgencyReduce dall'operazione al braccio, Nicolò non vuole farsi illusioni prima di scendere in pista: “E' una pista che richiede molto dal punto di vista fisico e ci arrivo senza test”
18.04.2024 ( Aggiornata il 18.04.2024 17:51 )
Dopo un fantastico avvio di stagione tra Phillip Island e Barcellona, con tanto di vittoria al debutto in Superbike proprio in Australia, Nicolò Bulega arriva ad Assen da leader della classifica di campionato. Tuttavia, nelle scorse settimane il portacolori del team Aruba.it Racing Ducati si è sottoposto ad un intervento al braccio per risolvere il problema della sindrome compartimentale e non è ancora al top della forma fisica, oltre ad essere il primo weekend di gara a cui si arriva senza aver effettuato dei test sulla medesima pista nei giorni precedenti.
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Bulega: “Assen è molto esigente dal punto di vista fisico”
“Durante le scorse gare ho riscontrato alcuni problemi al braccio e ho optato per sottopormi ad un'operazione per eliminare la sindrome compartimentale”, ha spiegato il campione del mondo in carica della Supersport. “Assen è una pista molto esigente dal punto di vista fisico, specialmente per via dei cambi di direzione da effettuare ad alta velocità, e con una Superbike non sarà facile essere veloci non essendo al cento per cento della forma fisica”.
“Chiaramente io cercherò di dare il massimo ad ogni uscita in pista, ma potrebbe essere il weekend più difficile per me tra quelli disputati fino ad ora nella classe regina”, prosegue Nicolò. “Sarà anche il primo round della SBK a cui prenderò parte senza aver prima effettuato delle giornate di test, ma il lato positivo è che Assen è una pista che conosco bene e che mi piace molto, perciò punterò comunque a stare davanti”.
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