Test SBK, Razgatlioglu avverte: “Mi aspetto il flag to flag in gara"

La singola giornata di test della Superbike sul circuito di Phillip Island si è chiusa con un Toprak Razgatlioglu in grande spolvero, il quale è riuscito a firmare un tempo da record in 1'28.511 in sella alla BMW M 1000 RR. Il turco si è detto soddisfatto del lavoro svolto, nonostante il tracciato australiano non sia uno di quelli che più si adattano al suo stile di guida particolarmente aggressivo, ed è pronto per il primo weekend di gara della stagione, con l'incognita di un possibile “flag to flag”.

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Toprak: “Preferirei il flag to flag piuttosto che una gara al risparmio”

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“Il nuovo asfalto ha un grip esagerato, che permette di andare davvero fortissimo, ma al contempo fa consumare le gomme davvero in fretta”, ha spiegato il campione del mondo 2021. “Dopo una decina di passaggi diventano già molto consumate, perciò mi aspetto il flag to flag in gara. In caso contrario occorrerà correre al risparmio per arrivare alla fine e non me lo auguro, mentre per quanto mi riguarda sono soddisfatto del lavoro svolto, visto che siamo velocissimi sia con le mescole SC0 che con le SC1 e abbiamo un gran ritmo nei long run”.

“Non voglio illudermi e ci sono ancora aree in cui devo migliorare, come il terzo settore in cui non capisco come mai, ma faccio molta fatica a far tornare indietro la moto”, ha continuato il numero 54. “Non è soltanto un problema della BMW, visto che accadeva anche l'anno scorso con la Yamaha, ma mi sto adattando molto velocemente alla M 1000 RR ed è questo l'importante. Ora dobbiamo proseguire nella stessa direzione anche nel weekend di gara, che è decisamente più importante dei test”.

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“Quest'anno ho qualche chance in più contro Bautista”

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Seppur già velocissimo, Toprak sta proseguendo il proprio percorso di adattamento alla moto tedesca: “Nei test dell'anno scorso non mi ero trovato bene, perciò prima di scendere in pista oggi ero un po' spaventato, ma in realtà questa volta è andato tutto per il meglio, come dimostra il tempo da record. Non sono ancora al cento per cento con la BMW, ma ci sto arrivando e abbiamo soltanto bisogno di tempo e chilometri”.

"Questa volta, nella lotta contro Alvaro penso di poter avere qualche chance in più visto che rispetto ad un anno fa ho più potenza e possiamo giocarcela alla pari. Phillip Island non è la pista che si adatta di più al mio stile di guida e prediligo i circuiti con grandi staccate, ma penso di poter lottare e ci proverò. Sicuramente bisognerà stare attenti a Bulega e a Locatelli, visto che anche loro qui sono molto veloci, ma penso di poter lottare per la vittoria anche in un circuito come questo”, ha concluso Razgatlioglu, pronto per il primo round.

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