Michael Rinaldi al top. Si è conclusa infatti nel segno del romagnolo la seconda sessione di giornata della Superbike in quel di Imola, con Michael capace proprio nell’ultimo giro disponibile di fermare il cronometro sul tempo di 1’47”128. Un ottimo segnale quello mandato dal portacolori Aruba, che ha strappato la prima piazza ad Alex Lowes, comunque ottimo in sella alla Kawasaki.
 
Terza piazza sorprendente per Garrett Gerloff che, dopo aver iniziato la sessione cadendo e portando a terra con sé il compagno di squadra Loris Baz, ha piazzato la zampata negli ultimi secondi, divenendo la prima BMW in classifica. Lo statunitense ha preceduto Axel Bassani, seguito a sua volta da Andrea Locatelli, primo pilota Yamaha con 464 millesimi di ritardo.

Caduta con Rea

Positiva anche la sessione di Danilo Petrucci, 6° davanti ad Alvaro Bautista, primo pilota in classifica non in grado di migliorare il proprio crono della mattinata, ma comunque veloce sotto il profilo del passo. Nelle ultime posizioni della top ten Scott Redding, seguito da un duo pesante come quello formato da Jonathan Rea – autore di una scivolata alla Variante Bassa - e Toprak Razgatlioglu.
 
Solamente 15° la prima Honda, guidata da Xavi Vierge, staccato di più di un secondo e mezzo dalla vetta, mentre Lorenzo Baldassarri ha ottenuto la 18° posizione, davanti ad un Dominique Aegerter piuttosto in difficoltà. 20° Gabriele Ruiu, caduto alla Variante Bassa, seguito da Roberto Tamburini.

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