SBK Indonesia, primo podio per Xavi Vierge: "Honda merita questo risultato"

Lo spagnolo ha chiuso al terzo posto Gara 2 in sella alla Honda del team ufficiale: “Il team ha creduto in me anche nei momenti difficili”

05.03.2023 11:16

La sorpresa della domenica di Mandalika è stata la prestazione di Xavi Vierge, che con una Honda CBR1000RR-R mai realmente competitiva nella preseason e nello scorso round, è riuscito a centrare il primo podio in carriera in Superbike chiudendo Gara 2 in terza posizione alle spalle di Bautista e Razgatlioglu.

Sono al settimo cielo per questo primo podio in Superbike, perchè è arrivato dopo un momento molto difficile. Honda merita questo risultato, perchè stiamo lavorando tantissimo e il team mi è sempre stato vicino, anche nei momenti più complicati, perciò ora sono quasi senza parole per l'emozione e la felicità che sto provando”, ha detto l'ex-Moto2, visibilmente soddisfatto della propria performance.

SBK Indonesia, Petrucci su Lowes: "Non siamo sull'autoscontro, questo non è spettacolo"

Vierge crede nel progetto Honda


Il weekend è partito in salita, ma dopo una bella Superpole Race sono partito più avanti in Gara 2 e ho tenuto un bel passo che mi ha permesso di salire sul podio”, prosegue Xavi. “In Australia avevamo sofferto tantissimo, ma qui le gomme più morbide hanno aiutato. In ogni caso, ciò che conta è che ci stiamo avvicinando a piccoli step e adesso, per essere realisti, l'obiettivo è quello di occupare le prime sei posizioni ad ogni round”.

Sinceramente non credo che il potenziale della Honda sia tanto lontano da quello della Ducati e delle altre moto in griglia, visto che sono riuscito a lottare con loro alla pari anche quando le gomme sono finite. Il nostro problema è che dobbiamo concentrarci maggiormente sulla risoluzione dei nostri punti deboli, come il nostro passo nei primi giri, ma a parte questo siamo molto competitivi”, ha spiegato il numero 97 a fine weekend. “A Phillip Island le cadute mi avevano tolto la giusta confidenza, ma ora sono felice e non vedo l'ora di arrivare sui circuiti europei”.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi