SBK Australia: delusione Rinaldi, tra il rischio di cadere e il gap da Bautista

SBK Australia: delusione Rinaldi, tra il rischio di cadere e il gap da Bautista© GP Agency

Esordio stagionale da dimenticare per Michael Rinaldi, quattordicesimo al termine di una gara anonima 

25.02.2023 ( Aggiornata il 25.02.2023 09:29 )

Con il primo round di Phillip Island la Superbike ha aperto ufficialmente le danze; come da previsione è stata subito la Ducati a prendersi la scena con il successo di Alvaro Bautista, che se già nei test si era mostrato come il più competitivo sull'asciutto, ha dato prova dello stesso strapotere anche sul bagnato. Il tutto a conferma di una moto che al momento è l'assoluto riferimento della categoria; pertanto, proprio per questi motivi, cresce il rammarico accanto al box del campione del mondo per la prova opaca di Michael Rinaldi, solo 14esimo al traguardo e mai davvero in gara. Il pilota italiano ha sofferto le condizioni meteo legate alla pioggia, sebbene non si aspettasse una debacle del genere, come lui stesso ha ammesso.

Michael Rinaldi: "Sono rammaricato, eravamo stati sempre davanti nei test"

Il 27enne riminese non si aspettava un debutto così complicato, soprattutto dopo aver ben figurato non solo nei test invernali ma anche nelle prove libere del round australiano: "Di certo non sono contento della gara di oggi, soprattutto dopo essere sempre stato davanti durante tutti i test e durante le prove libere. Non possiamo di certo controllare il meteo e la pioggia oggi ci ha rovinato i piani, mi aspettavo un inizio diverso". Rinaldi ha spiegato le motivazioni alla base delle difficoltà tecniche avvertite sin dal primo giro: "Nell'acqua sono sempre andato forte ma in questa gara avevo tanti problemi con la gomma posteriore, potevo cadere ad ogni curva, ho rischiato di cadere una 10\15 volte e visto che era la prima gara di campionato bisognava anche capire quando mettere i remi in barca".

Il potenziale per raggiunere un buon risultato già nella Gara 2 di domani sicuramente non manca; l'italiano ha tutte le carte in regola per ritrovare feeling e velocità, in special modo nel caso in cui il meteo sia clemente: "Un infortunio in questo momento rovinerebbe il campionato e oggi ho preferito portare al traguardo la moto per raccogliere più informazioni possibili. Domani se la gara sarà asciutta sicuramente lotteremo per il podio, come avremmo potuto fare oggi. Sicuramente c'è molto rammarico perchè iniziare subito con 23 punti di distacco dal leader della classifica è complicato, però siamo solo alla prima gara della stagione e dobbiamo guardare avanti".

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