SBK Barcellona, Superpole: la prima volta di Lecuona è realtà, male i big

Sembrava un fuoco di paglia quello risalente a ieri di Iker Lecuona, invece lo spagnolo ha fatto ricredere tutti. Almeno sul singolo giro infatti il portacolori Honda continua a non avere rivali a Barcellona, tanto da prendersi la sua prima pole position in Superbike, nonché la prima di Honda dal rientro in categoria - l'ultima era datata 2016 -grazie al crono di 1’40”766. Un tempo figlio anche delle condizioni, con pista asciutta ma qualche goccia di pioggia impegnata a rendere tutto più complicato, come testimonia una griglia di partenza abbastanza inusuale.
 
Al fianco di Lecuona scatterà infatti Alex Lowes, mentre chiuderà la prima fila Jonathan Rea, l’unico dei big a non aver disatteso le attese. Alvaro Bautista infatti non è riuscito a fare meglio di 5°, ma peggio è andata Toprak Razgatlioglu, 8° ed in parte vittima di una strategia Yamaha difficilmente comprensibile, con il turco ostacolato in un paio di occasioni da Andrea Locatelli, bravissimo ad ogni modo a cogliere la 4° posizione.

Sfortuna Rinaldi

Tornando alla classifica Garrett Gerloff chiude la seconda fila, seguito da Axel Bassani ed il già citato Toprak. 10° Michael Ruben Rinaldi, protagonista di una Superpole sfortunata: appena entrato in pista il romagnolo è infatti finito a terra in curva uno, anche a causa di un problema tecnico non ben identificato, rientrando in pista solamente per un giro veloce sul finale.
 
Sessione negativa anche per Scott Redding, 13° alle spalle di Philipp Oettl. 17° crono per Luca Bernardi, proprio davanti a Roberto Tamburini, che chiude la pattuglia azzurra. Ai box Hafizh Syahrin, dichiarato unfit per un problema alle vie respiratorie superiori.
 

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