SBK Indonesia, Redding fa sua la FP3 e prenota la Superpole

Il sabato indonesiano del Mandalika Circuit si è aperto con un cielo grigio e carico di umidità, ma non ha piovuto. Per ora. Sicché, i piloti della SBK hanno completato il terzo turno di prove libere in condizioni di asciutto, ritenute preferibili rispetto alla possibilità che arririvi il classico acquazzone asiatico.

Scott Redding ha messo la Ducati del team Aruba in cima alla lista dei tempi. L'inglese ha fermato il cronometro in 1'33"486, tempo con cui il futuro pilota BMW prenota la Superpole di oggi. La V4 R numero 45 è stata la più veloce, ma anche la Yamaha è andata veramente forte: Toprak Razgatlioglu ha un distacco di soli 82 millesimi.

Gerloff apprezza Mandalika, KRT Provec a metà

Garrett si trova bene in Indonesia, lo ha dichiarato ieri. Anche stamattina è risultato veloce, grazie al terzo tempo condiviso con il team GRT. La R1 dell'americano è seguita da Johnny Rea, staccato di sei decimi e oltre dalla vetta. Al nordirlandese, tuttavia, poco importa cosa stia facendo Redding.

Al Cannibale interessa controllare le mosse di Razga e, in questo momento, sa bene quanto il turco sia il favorito nella lotta al titolo: lo dice il gap che supera il mezzo secondo. La compagine Provec KRT ha dovuto rinunciare alle ottimali prestazioni di Alex Lowes, caduto malamente nel finale del turno, ha ricevuto le cure mediche del caso, con il rischio possa saltare la Superpole.

Bassani miglior italiano, Locatelli settimo, Rinaldi e Cavalieri più sotto

Axel e il Motocorsa Ducati si stanno dimostrando il duo italiano più prestante del fine settimana. Il veneto e la V4 R indipendente si giocano il titolo di sottoclasse contro Garrett Gerloff, perciò hanno stimoli ulteriori per fare bene, ancor meglio di quantro realizzato a oggi.

Andrea Locatelli e Michael Ruben Rinaldi si contendono il quarto posto in campionato. Al momento è il bergamasco il più veloce dei due, autore del settimo crono parziale. La R1 Pata with Brixx è la gemella della moto guidata da Razgatlioglu, mentre la V4 R Aruba entra ed esce dal box Ducati ufficiale.

Altra formazione Rossa, seppur vestita di nero, è quella di Marco Barnabò, che ha in Samuele Cavalieri unica punta al diciassettesimo posto. Se guardate il foglio dei tempi, noterete come le BMW non siano mai decollate. Invece, Chris Ponsson è stato bravo a siglare l'ottavo tempo. Leon Haslam ha dovuto rinunciare a girare: la sua stagione è finita, a causa del dolore patito a seguito di un intervento chirurgico sottopostosti a ottobre.

I tempi di Mandalika