Mondiale Femminile: cosa ne pensano i piloti di MotoGP e SBK

Come noto ormai da tempo, nel weekend del Mondiale Superbike a Misano debutterà anche il nuovo Mondiale Femminile presentato lo scorso 29 ottobre e che nel mese di maggio ha scaldato i motori con i test ufficiali a Cremona. 

Accanto all’unica italiana presente in griglia, ovvero Roberta Ponziani, ci saranno delle vecchie conoscenze della Supersport e Supersport 300 come Maria Herrera, ultima in ordine di tempo ad annunciare la sua partecipazione al Mondiale, ed Ana Carrasco. 

Maria Herrera: le opinioni di Bautista e Quartararo

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Come detto in precedenza, Maria Herrera è stata l’ultima ad aggiungersi alla lista delle iscritte al nuovo Mondiale Femminile e lo farà con il team Forward, formazione con la quale già disputa la MotoE. La Herrera è stata una avversaria, ai tempi del CEV (prima che cambiasse nome in FIM JuniorGP, di un certo Fabio Quartararo che, di lei ha detto: “Abbiamo passato un anno insieme, abbiamo fatto un grande campionato. A Jerez lei ha vinto la prima gara uscendo dietro di me all’ultima curva e prendendo tutta la scia, mentre io ho vinto la seconda. E’ stato bello, eravamo più forti del gruppo di inseguitori. Maria è stata molto veloce quell’anno e ha dimostrato che le donne hanno il potenziale per essere lì.” 

Alvaro Bautista e Maria Herrera sono molto amici e si allenano spesso insieme. Il due volte campione del Mondo SBK di lei ha dichiarato: “Ho una grande amica che è Maria Herrera, ho grande fiducia in lei, ci alleniamo spesso insieme. So che ha un grande potenziale e che il livello di competitività è molto alto, le darò tutti i consigli possibili per aiutarla a vincere il titolo.”

Beatriz Neila: cosa ne pensano Bezzecchi e Bagnaia

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I due piloti della VR46 Academy Bezzecchi e Bagnaia hanno avuto modo di conoscere Beatriz Neila al Ranch di Valentino Rossi sia durante il Mastercamp che durante la 100km dei campioni quando è stata invitata a partecipare. 

Bezzecchi ha raccontato il primo incontro con Beatriz: “Conosco Beatriz, l’ho incontrata al Mastercamp quando è stata invitata per allenarsi. Abbiamo condiviso una settimana di allenamenti insieme. E’ stata invitata anche alla gara al Ranch, abbiamo corso contro, era molto veloce. Una brava ragazza e molto divertente.” 

Bagnaia, come Bezzecchi, anche lui ha incontrato e conosciuto Beatriz al Ranch durante la 100 km e ha svelato una caratterstica peculiare della spagnola: “Era molto competitiva in tutte le cose che abbiamo fatto, non abbiamo mai avuto la possibilità di lottare ma mi ricordo che durante la 100km aveva una buona sensibilità di guida.”