Sofuoglu: "Toprak può già vincere il titolo con BMW, e avere ampia scelta in MotoGP nel 2026"

Tra le persone più soddisfatte dopo il successo odierno di Toprak Razgatlioglu a Barcellona non può che esserci Kenan Sofuoglu, per il quale l’appellativo di manager è probabilmente riduttivo. Kenan infatti è il mentore di Toprak, così come di tutti gli altri piloti turchi attualmente nel paddock delle derivate, ed ora si può godere questo nuovo successo del suo pupillo.
 
“Sono davvero felice perché poche persone credevano in Toprak quando ha scelto BMW – spiega Kenan - dicendo che era un errore. Ho sempre sostenuto che la moto è valida, ma Toprak era il pezzo mancante del puzzle, ed è quello che ho riferito anche ai vertici della casa. Toprak necessitava di una sfida, e l’abbiamo trovata. Non mi aspettavo una vittoria già al secondo round, specie in un tracciato poco favorevole come Barcellona, ma i tempi ottenuti da Toprak in mattinata e nei test mi hanno consentito di credere non solo nel podio, ma anche nel titolo, già quest’anno”.
 
Cosa hai detto a Toprak al parco chiuso?
 
“Nulla di particolare. In griglia però gli ho detto di guardarsi intorno, e che nessuno di quei piloti poteva batterlo. L’unico era Bautista, che partiva nelle retrovie. Bautista inoltre credo che stia vivendo un momento difficile nel suo box, con un giovane compagno che gli sta creando problemi, il che è positivo per noi nella corsa al titolo”.

Sofuoglu su Toprak, la scelta di BMW e la MotoGP

Ti senti più leggero ora?
 
“Assolutamente. Sono quello che ha spinto maggiormente affinché Toprak scegliesse BMW, e ho letto tanti commenti diretti a me dopo la rottura del motore in Australia, ma conosco la velocità di Toprak ed il potenziale della casa. Ora la vittoria è arrivata, e nei prossimi round Toprak sarà anche più forte, specie in pista più favorevoli. Penso che sia il favorito per il titolo, insieme a Bautista”.
 
Dove deve migliorare la M1000RR?
 
“Penso che la sia già ad un ottimo livello, semplicemente moto e pilota devono connettersi di più passo dopo passo. Senza dubbio in alcune aree la Ducati è migliore: di solito è migliore nella gestione delle gomme, ma non oggi, per due motivi. Il primo è che Toprak fatto una scelta diversa in termini di gomme, il secondo è che le ha gestite meglio, evitando di spingere sempre. In condizioni di caldo Ducati resta avvantaggiata, ma oggi Toprak ha gestito tutto meglio della Ducati”.
 
Quali sono le tue attuali sensazioni se ripensi alla possibilità di portare Toprak in MotoGP apertasi l’anno scorso?
 
“Ho sempre supportato Toprak in Superbike, e volevo costruire un campione SBK, non MotoGP. E’ un pilota talentuoso che certamente può fare la MotoGP, ma credo che per farla serva crescere in quel campionato, passando dalle categorie minori. Ovviamente lui pensa anche alla MotoGP, e gli ho detto che se vincerà questa nuova sfida in BMW potrà pensare al passaggio nell’altro paddock nel 2026. Con lo status di campione del mondo SBK con BMW penso che possa avere ampia scelta in MotoGP”.

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