SBK, il venerdì non regala emozioni: perché non inserire Practice e Q1-Q2?

Si sa, al giorno d’oggi tutti i campionati che formano la grande costellazione del Motosport – due e quattro ruote – cercano la ricetta perfetta per essere sia appetibili per il pubblico che fruibili per gli addetti ai lavori, alla ricerca del massimo seguito possibile. E’ il caso anche della Superbike, il cui punto forte in tema pubblico è certamente la presenza degli spettatori all’interno del paddock, dove – tra le altre cose – si svolge anche la cerimonia del podio di ogni manche del fine settimana.
 
Nella vita come nello sport si può sempre migliorare però, ed in tema di appetibilità per il pubblico – specialmente quello da casa – qualcosa in più si potrebbe probabilmente fare, in particolare relativamente alla giornata di venerdì. Attualmente infatti la prima giornata di prove del weekend è totalmente formata da sessioni di prove libere, utili per team e piloti per trovare il giusto assetto, ma inutile in termini di classifica, con conseguenti diversificazioni delle strategie da un box all’altro.

Classifica piloti

Dare il via prima alla battaglia: un'idea per la SBK

Un qualcosa che onestamente rende piuttosto piatto il day one, almeno in termini di spettacolo, e dunque poco interessante per il pubblico, il quale – come facilmente intuibile – si scalda nel momento della sfida, quando tutti i piloti lanciano il cuore oltre l’ostacolo, alla ricerca della migliore prestazione possibile. Da qui una semplice riflessione: perché non introdurre anche nelle derivate la Practice ed i conseguenti accessi in Q1 e Q2?
 
Per prima cosa questo cambiamento metterebbe un po’ di pepe sul venerdì pomeriggio, con un primo time attack da parte di tutti i piloti, all’interno di piccolo quanto importante assaggio di Superpole, che certamente regalerebbe più adrenalina rispetto ad una normale FP2. In secondo luogo vi è un altro tema, sottolineato anche da Danilo Petrucci in quel di Aragon.
 
“Sarebbe bello avere una sessione di prequalifica prima della Superpole” il commento di Danilo, “in modo da non distruggere il weekend per via di un errore in qualifica. Potrebbe essere una idea far accedere i primi 10 di un turno (quello di venerdì pomeriggio ndr) alla Superpole, come in MotoGP”. Un format che appunto non ha bisogno di spiegazioni essendo già parte integrante del programma MotoGP, e che sembra funzionare sotto il profilo sia dello spettacolo che della salvaguardia – per i piloti - del weekend, rappresentando dunque una valida alternativa.
 
Vedremo mai questo cambiamento di format tra le derivate? Difficile dirlo ora, ma certamente potrebbe essere una ulteriore iniezione di adrenalina ad un campionato che, già ora, regala spesso e volentieri spettacolo.
 
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