SBK, non solo piloti: a Portimao si accende il mercato dei capotecnici

Il mercato impazza in Superbike, e non solo relativamente ai piloti. Quest’ultimi infatti hanno nei capotecnici le proprie figure fondamentali, dunque avere a fianco la persona giusta può rivelarsi di vitale importanza nel corso della stagione.
 
Lo sa bene Toprak Razgatlioglu, che nella sua nuova avventura in BMW porterà con sé il suo capotecnico Phil Marron, per essere aiutato nell’adattamento in sella alla M1000RR. Discorso diverso invece – pare – per Jonathan Rea, che – contrariamente a quanto sembrava in un primo momento – potrebbe non avere al suo fianco Pere Riba.

Rea e Pitt possibile coppia, Bulega va sul sicuro

Più alte invece le quotazioni di Andrew Pitt, che potrebbe lasciare Andrea Locatelli per affiancare il nuovo acquisto di casa Yamaha, mentre il bergamasco dovrà in caso cercare una nuova figura. Passando a Ducati, novità anche nel box del team Aruba, dove Nicolò Bulega porterà con sé il proprio capotecnico di questa stagione Tommaso Raponi. Un viaggio ovviamente breve, considerato che entrambi passeranno dal team Aruba SSP a quello SBK.
 
Raponi prenderà il posto di Filippo Burgatti, che tornerà in Go Eleven per affiancare Andrea Iannone, per una sfida dunque senza dubbio ricca di adrenalina. Dal team piemontese è al contempo in uscita Francesco Reale, che diverrà il nuovo capotecnico di Adrian Huertas, ossia il nuovo acquisto di Aruba in Supersport. Da capire infine il futuro di Simone Corsini, attuale capotecnico di Axel Bassani, che potrebbe non seguire il pilota veneto nella sua probabile nuova avventura in Kawasaki.

SBK: Bautista a Portimao per la gloria, Razgatlioglu per la speranza