Bautista crea e distrugge, Rinaldi rinasce: le pagelle di Aragon

Il Motorland di Aragon è spesso teatro di weekend di gara ricchi di spettacolo, e la Superbike non ha fatto eccezione. Le derivate infatti hannno regalato sorprese e conferme, con il team Ducati Aruba capace di spartirsi l'intera posta in palio, grazie a Michael Rinaldi ed Alvaro Bautista, per il quale pesa l'errore di Gara 1. 

Sorride in parte anche Toprak Razgatlioglu, capace di recuperare dieci punti a Bautista in campionato, mentre Danilo Petrucci mastica amaro per non essere riuscito a concretizzare quella velocità mostrata a più riprese. Honda può consolarsi con una piccola reazione, facendo meglio di BMW.

Classifica piloti

Le pagelle di Aragon

Toprak Razgatlioglu 8: capisce rapidamente che Aragon non è il terreno ideale né per lui né per la R1, ma questo non gli impedisce di salire per tre volte sul podio, nonché di allungare la vita di un campionato che, due mesi fa, sembrava già finito.
 
Alvaro Bautista 7.5: in Gara 1 sembra un po’ un debuttante allo sbaraglio, specie in occasione della caduta senza senso all’ultimo giro. Poi però si ricorda di essere il dominatore della SBK attuale, e mette insieme una domenica pressoché perfetta. Ora però basta errori.

Jonathan Rea 7: sperava probabilmente in qualcosa in più, specie dopo essere rimasto giù dal podio in Gara 2, ma gli si può davvero imputare poco o nulla. La Kawasaki sarebbe da quinto posto, lui la porta ad una pole monstre con tanto di record.

Danilo Petrucci 6.5: per la prima volta con la sua velocità spaventa tutti, nessuno escluso, gettando le basi per un weekend da ricordare. Poi però cade ancora prima di aver messo insieme un giro in Superpole, ed il castello cade. La rimonta di Gara 1 resta comunque una primizia.

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