Saidatul Zakirah Zairin, dal Brunei al WEC | Io Guido da Sola

Saidatul Zakirah Zairin, dal Brunei al WEC | Io Guido da Sola© Matitaccia

La sedicenne disputerà l’Europeo ed è già proprietaria di un team!

11.03.2024 ( Aggiornata il 11.03.2024 09:44 )

L’Europeo WEC, che prenderà il via il 5 aprile a Misano, si arricchisce di un nuovo volto. Se nel 2023 la rappresentanza femminile, oltre alle italiane, includeva ragazze spagnole e sudafricane, una rappresentante austriaca, un’israeliana e due estoni, quest’anno in griglia di partenza ci sarà una pilota del Brunei. Si tratta della giovanissima Saidatul Zakirah Zairin, 16 anni (ne compirà 17 ad agosto), che da tempo è un volto conosciuto in Asia non soltanto per il suo talento come pilota.

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La storia di Saidatul Zakirah Zairin


Partiamo dall’inizio, Zakirah correrà nell’Europeo femminile con il Team GP3 AD11: “Sono entusiasta di gareggiare con questa squadra – le parole della ragazza che giungono da lontano, attraverso i social – non vedo l’ora che inizi la stagione 2024. È la prima volta che corro fuori dall’Asia, questo mi incuriosisce molto, voglio soprattutto scoprire la differenza tra i piloti con cui ho già corso e le fantastiche rivali europee. Sono grata al team per avermi dato questa opportunità, che mi permetterà di compiere un ulteriore passo avanti nella mia carriera agonistica. Non soltanto non vedo l’ora di correre, ma non vedo l’ora di migliorare me stessa con l’aiuto della squadra”.

Lei, quando aveva soltanto cinque anni, per seguire il papà si spostò in Qatar e con lui iniziò ben presto ad appassionarsi alle due ruote: crescendo, ha iniziato a partecipare a varie competizioni, fino a gareggiare ufficialmente in MSBK, ovvero la Superbike malese dove, badate bene, è riuscita a crearsi un team tutto suo, il Lady Boss Racing Team. “Il mio intento – ha spiegato in un’intervista al sito della SBK malese – è quello di riuscire a dare sempre più opportunità alle ragazze e alle donne in generale nel mondo delle corse, ma anche ai piloti più giovani, per far sì che abbiano una buona squadra che fornisca supporto e visibilità”.

Saidatul Zakirah Zairin, pilota-manager


Il team è gestito sia da Zakirah che da suo padre: “Volevamo essere indipendenti e aumentare la nostra visibilità. Insieme a mio padre e alla mia famiglia, sto cercando di far funzionare tutto questo". In questo 2024, vedremo Zakirah direttamente in Italia, ma anche nei Round di Brno e Rijeka, e di sicuro per le colleghe sarà utile ‘seguirla’ per comprendere le differenze del suo stile di guida che arriva da lontano. Zakirah parte per la stagione con intenzioni serie e, del resto, il suo motto è: “Fai il possibile per spostare le montagne, ci riuscirai un passo alla volta”.

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