Trascinata da Francesca Nocera, la spedizione italiana ha trionfato all’Europeo
15.10.2023 ( Aggiornata il 15.10.2023 08:36 )
La sfida era ardua, ma le “nostre” ragazze dell’Enduro non si sono fatte cogliere alla sprovvista e hanno dato il meglio nell’Europeo che si è svolto in Polonia. La rappresentativa azzurra che è partita alla volta della competizione era formata da Francesca Nocera, Sara Traini, Sabrina Lazzarino e Aurora Pittaluga: le ragazze hanno portato a casa un bellissimo trionfo nella gara a squadre. Un titolo continentale arrivato sommando i risultati delle atlete della stessa Nazione in gara.
Le donne e una domanda da evitare | Io Guido da Sola
L'Enduro in rosa trionfa
Questo significa che le azzurre hanno saputo sfoggiare grandi prestazioni rispetto alle avversarie: la conferma è venuta in primis da Francesca Nocera, bergamasca del gruppo Fiamme Oro della Polizia di Stato, passata soltanto da qualche anno all’Enduro (prima gareggiava nel Motocross). La trentenne ha ottenuto, in sella alla Honda, un bellissimo oro individuale piazzandosi al primo posto della classifica femminile davanti alla tedesca Tanja Schlosser e alla norvegese Vilde Marie Holt. Prima di partire per l’appuntamento europeo avevo parlato proprio con Francesca, alla vigilia della sua seconda partecipazione a questa competizione: “Sono felicissima di indossare i colori della Maglia Azzurra – aveva spiegato la lombarda – insieme alle altre rappresentanti del nostro Paese, e ringrazio la Federazione Motociclistica Italiana per la convocazione”.
Il movimento femminile continua a crescere
Sentita nuovamente a gara disputata, Francesca non poteva che essere decisamente soddisfatta per il risultato ottenuto, ma anche per le prestazioni, insieme a lei, delle altre ragazze azzurre. Hanno infatti ben figurato anche Sara Traini, ventenne di Ascoli Piceno che ha chiuso quinta nella classifica individuale, mentre un’altra giovane azzurra, l’astigiana Sabrina Lazzarino, ha chiuso sesta. Più sfortunata Aurora Pittaluga che si è infortunata in fase di riscaldamento. A parte questo piccolo incidente di percorso, per tutte le italiane l’esperienza in Polonia si è rivelata davvero positiva e la bella medaglia d’oro per la gara a squadre con la quale sono rientrate in Italia ne è stata la conferma.
Al tempo stesso, il grande risultato rappresenta un grandissimo incentivo a migliorare sempre nonché un buon auspicio per le gare del futuro. Ed è davvero bello per il nostro movimento vedere sempre più piloti donna capaci di distinguersi nelle varie discipline.
Link copiato
Commenti
