Il Team Manager del team FCC TSR Honda è andato a Londra per rivedere il suo pilota dopo l'incidente di Suzuka, restando colpito dall'ottima condizione fisica
07.11.2022 ( Aggiornata il 07.11.2022 15:30 )
“Ho assistito ad un miracolo che solo l'essere umano è in grado di creare”. E' così che inizia il post pubblicato sui social da Masakazu Fujii, Team Manager del team FCC TSR Honda, squadra vincitrice del mondiale endurance EWC di quest'anno nonché team per cui ha corso Gino Rea fino al terribile incidente avvenuto ormai tre mesi fa durante le prove della 8 Ore di Suzuka.
Fujii-san si è recato a Londra per fare visita al proprio pilota, restando positivamente colpito dalla condizione fisica di Gino, ormai autonomo e sorridente, a tal punto da raccontare l'incontro sulla pagina della squadra.
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Fujii: “L'incontro con Rea mi ha dato fiducia per il futuro”
“Il 2022 è stato un anno tosto per noi e il 2023 si preannuncia ancora più complicato, ma nonostante tutti i pensieri che avevo per la testa, negli scorsi giorni ho deciso di andare a Londra per vedere Rea”, ha raccontato il Team Manager giapponese. “Quando sono arrivato a casa sua, Gino stava camminando e mi ha parlato tranquillamente”.
“E' stata una grandissima sorpresa, visto che quando l'ho visto a Suzuka l'ultima volta, non poteva nemmeno muoversi dal letto. Ho avuto modo di scambiare qualche parola con la sua famiglia e questa esperienza mi ha dato la forza e la motivazione per dare il massimo l'anno prossimo”, ha aggiunto Fujii con ottimismo.
Inoltre, pur non avendo corso l'intera stagione e non avendo quindi tecnicamente vinto il titolo, anche a Gino Rea è stata data la medaglia di campione del mondo come ai suoi compagni di squadra Mike Di Meglio e Josh Hook, a conferma di come la terribile disavventura del pilota britannico abbia avuto un lieto fine.
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