CIV, pace fatta: Pirro e Zanetti insieme sul palco del Motor Bike Expo

CIV, pace fatta: Pirro e Zanetti insieme sul palco del Motor Bike Expo

I due protagonisti del controverso finale di Imola hanno seppellito l'ascia di guerra durante la premiazione dei campioni, avvenuta al salone veronese

21.01.2024 ( Aggiornata il 21.01.2024 16:47 )

Ci sono voluti mesi, ma finalmente è arrivato il momento di fare pace. Durante la premiazione dei campioni 2023 del Campionato Italiano Velocità svolta al Motor Bike Expo di Verona, Michele Pirro e Lorenzo Zanetti hanno posto fine alla loro rivalità culminata con lo sfortunato epilogo di Imola, in cui i due erano arrivati al contatto alla Variante Bassa nel corso di Gara 2, stringendosi la mano sul palco e proiettandosi così verso un 2024 che li vedrà impegnati in sfide diverse.

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Zanetti verso una nuova avventura nell'IDM


Al di là dell'ultimo round di cui si è già parlato ampiamente, però, Zanetti e Pirro hanno dato spettacolo lungo tutto l'arco della passata stagione, come confermato dallo stesso “Zorro” nel corso della premiazione: “E' stato un anno parecchio intenso sia per me che per Michele, in cui nessuno dei due si è mai risparmiato, ma ci tenevo molto a conquistare il titolo di Campione Italiano. Ora mi attende una nuova sfida nell'IDM e darò il massimo anche in questo nuovo contesto”.

In effetti, Lorenzo sarà il pilota di punta del nuovo progetto Ducati nel campionato tedesco Superbike, dove correrà con una Panigale V4 R schierata dal team Triple M Racing al fianco di Marc Moser. Una nuova sfida nell'Internationale Deutsche Motorradmeisterschaft certamente stimolante per il campione tricolore, che punterà nuovamente al top.

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Pirro pronto a lottare per il decimo titolo nel CIV


Dall'altra parte, il secondo classificato del 2023, Michele Pirro, resterà invece nel Campionato Italiano Velocità continuando a difendere i colori del team Barni Spark Racing, con cui punterà senza mezzi termini alla conquista del decimo titolo tricolore. “Il recupero dall'infortunio sta procedendo bene, anche se faccio ancora fatica a muovere la caviglia. Non è mai facile passare un periodo come questo, ma finalmente sono tornato a guidare e si sa che la pista è la miglior medicina per guarire dai problemi di natura fisica”.

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