CIV Junior, Izzy Carter: “Correre in Italia mi ha fatto crescere come pilota”

CIV Junior, Izzy Carter: “Correre in Italia mi ha fatto crescere come pilota”© GPAgency

La giovanissima ragazza irlandese, conosciuta anche come “Mini Rossi” sui social, ha disputato l'intera stagione nella Ohvale 190. Ecco cosa ci ha raccontato in esclusiva

20.09.2023 ( Aggiornata il 20.09.2023 11:16 )

La stagione 2023 del CIV Junior si è conclusa lo scorso fine settimana sul tracciato di Varano de' Melegari. Un appuntamento che ha segnato anche la fine del primo anno completo in Italia di Isobel Carter, giovanissima ragazza irlandese già molto conosciuta sui social con il soprannome di “Mini Rossi” in onore del suo idolo Valentino, la quale ha gareggiato nella Ohvale 190 con i colori del team Angeluss. Le abbiamo chiesto di fare un bilancio di questa esperienza totalmente nuova per lei: ecco cosa ci ha detto in esclusiva.

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Carter: “In Italia il livello è altissimo”


Izzy, sei giunta alla fine della tua prima stagione in Italia: com'è stata?

E' stato un anno particolare, ma mi è piaciuto molto. L'inizio è stato molto difficile, quasi traumatico, perché il livello qui è altissimo e alla prima gara mi sono ritrovata ultima prendendo dieci secondi al giro, per poi crescere costantemente nel corso della stagione. Correre sui circuiti italiani, in un paddock così professionale, mi ha fatto migliorare molto come pilota e penso che il bilancio di quest'anno possa essere positivo”.

Hai trovato tante differenze rispetto a quando correvi in patria?

Tantissime. Si tratta di un ambiente diametralmente opposto rispetto al contesto irlandese e a quello britannico, visto che qui ci sono molti più piloti e tanti di loro sono davvero velocissimi, le piste sono più grandi e tecniche e i team sono più seri. E' tutto più professionale e mi sono sentita una vera pilota correndo qui”.

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“Mi piacerebbe restare qui nel 2024. Rossi? Ho iniziato grazie a lui”


Hai corso con un team tutto al femminile: ti sei trovata bene con loro?

Assolutamente sì, il team Angeluss mi ha fatto sentire a mio agio pur trovandomi lontana da casa. E' anche e soprattutto grazie a loro che ho migliorato le mie prestazioni nei vari round arrivando a lottare contro gli altri piloti della Ohvale 190”.

Conosci già i tuoi piani per il 2024?

Ancora non in maniera definitiva, ma mi piacerebbe molto restare in questo contesto anche l'anno prossimo, specialmente con questi colori. Penso che sarebbe la soluzione migliore per continuare il bel percorso di crescita iniziato in questa stagione”.

Ovviamente hai portato in pista il numero 46...

Certo, il 46 è il mio numero di gara da sempre. Valentino Rossi è il mio idolo da quando sono nata ed è sia il motivo per cui mi sono appassionata al mondo del motociclismo, sia quello per cui ho deciso di voler diventare una pilota di moto. Voglio continuare a seguire le sue orme fino a quando mi sarà possibile”.

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