CIV 2023: botta e risposta piloti-FMI

CIV 2023: botta e risposta piloti-FMI© GpAgency

Il Presidente Giovanni Copioli ha risposto ai piloti che chiedevano una modifica al calendario: "Siamo al lavoro per trovare un aggiustamento"

11.11.2022 ( Aggiornata il 11.11.2022 11:22 )

La stagione 2022 del CIV è terminata solo un mese fa ma i piloti e le squadre guardano già al 2023 e, a tal proposito, continua a far discutere la composizione del calendario della prossima stagione del Campionato Italiano Velocità.

Il calendario 2023, che prevede sei tappe sui confermati circuiti di Misano, Imola, Vallelunga e Mugello, prevede numerose concomitanze con altri campionati come l’EWC e MotoE, condizione che ha indispettito diversi piloti, costretti a dover rivedere i propri programmi sportivi in vista della stagione che verrà.

La lettera dei piloti


Alcuni piloti di spicco del contesto CIV-National Trophy, tra cui Michele Pirro, Alessandro Delbianco, Randy Krummenacher e Niccolò Canepa avevano deciso così di “fare squadra” e inoltrare una lettera alla Federazione Motociclistica Italiana, chiedendo al Presidente Giovanni Copioli e al Responsabile Simone Folgori di rivedere il programma del prossimo anno. 

“Buongiorno Presidente, siamo un gruppo di piloti e dirigenti impegnati in ambito CIV ma siamo in primis dei veri appassionati, innamorati del motociclismo a cui abbiamo dedicato e stiamo dedicando la nostra vita, proprio come ha fatto Lei. Abbiamo veramente a cuore il Campionato Italiano Velocità, lo vorremmo vedere in crescita costante sia a livello numerico che qualitativo. Le difficoltà sono tante e la crisi economica globale non aiuta certo ma se a questa si associa pure un calendario ricco di concomitanze, la crescita diventa impossibile, anzi, la regressione è purtroppo inevitabile” si legge nella lettera inoltrata dai piloti alla Federazione agli inizi di novembre.

I piloti, i tecnici ed i meccanici non si possono limitare ad appena sei weekend di gare all’anno e devono necessariamente associare altro al CIV, in prevalenza il Mondiale Endurance e la MotoE, più alcuni tecnici il WorldSBK. Praticamente tutti i round del CIV sono concomitanti con altri eventi e la scelta ricade inevitabilmente sulle competizioni iridate a discapito del CIV, anche per motivi di natura economica visto che stiamo comunque parlandi dei professionisti.

Il CIV è un campionato di alto profilo, ci attrae, ci terremmo tanto a farlo e ci piacerebbe essere messi nelle condizioni di poter partecipare senza per questo precluderci il Mondiale Endurance o MotoE. Per altro anche chi parteciperà solo al CIV è più felice di farlo con le griglie piene. I partner commerciali stessi sarebbero molto più interessati a sovvenzionare un campionato entusiasmante, con molti piloti al via, con un livello più alto e quindi con un maggior ritorno d’immagine.

Il nostro invito, ed accorato appello, è quello di fare il possibile per tentare di rimodulare il calendario del CIV 2023 evitando il più possibile le concomitanze con le competizioni motociclistiche internazionali, a costo di iniziare il campionato prima e terminarlo dopo. Tutto ciò nell’interesse primario del Campionato Italiano Velocità degli appassionati e dello sport che amiamo. 

In fede

Marco Agostini – Giuseppe Amato – Alex Bernardi – Simone Bosco – Kevin Calia – Niccolò Canepa – Mattia Casadei – Nicolò Castellini – Nicola Chiarini – Claudio Corti – Alessandro Delbianco – Roberto Farinelli – Flavio Ferroni – Alessio Finello – Christian Gamarino – Gabriele Giannini – Ivan Goi – Randy Krummenacher – Kevin Manfredi – Roberto Mercandelli – Andrea Mantovani – Massimo Roccoli – Michele Pirro – Simone Saltarelli – Luca Maurizio Salvadori – Roberto Tamburini – Luca Vitali – Lorenzo Zanetti“.

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