BSB, che successo! Tutti i segreti della SBK britannica

BSB, che successo! Tutti i segreti della SBK britannica

I risultati dell'ultimo biennio sono l’essenza di un campionato spettacolare grazie al format della classifica e al regolamento tecnico 

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27.12.2024 ( Aggiornata il 27.12.2024 13:16 )

BSB, thriller d'Oltremanica


Il tentativo di difesa del titolo, Bridewell l’ha vissuto dopo un passaggio epocale, lasciando il Team PBM Ducati per passare a Honda Racing UK. Una scelta che sembrava non dovesse permettergli di lottare per il campionato, ma dopo un inizio difficile nel primo round di Navarra, Tommy ha trovato la quadra inserendosi nella bagarre al vertice assieme alla Ducati di Glenn Irwin e, soprattutto, alle Yamaha del Team Grilla OMG Racing del futuro pilota Motocorsa nel Mondiale Ryan Vickers – che nonostante due infortuni ha vinto la bellezza di sette manche – e del nuovo campione Ryde. A fare la differenza per l’inglese dai trascorsi nel mondiale Supersport è stata la costanza di rendimento: a fronte di nove vittorie, Kyle ha raccolto un solo “zero” nel round di Oulton Park disputato a maggio, e nel resto della stagione ha sempre ottenuto il massimo possibile anche nei momenti più complicati, raccogliendo quei punti necessari per beffare Bridewell al termine dell’ultima, epica gara dell’anno a Brands Hatch, così spettacolare da essere definita come la migliore di sempre anche dall’ex pilota e commentatore del campionato, James Whitham.

Nella gara decisiva per l’assegnazione del titolo, ci sono stati 21 scambi di posizione tra me e Bridewell e credo sia stata non soltanto la corsa più emozionante, ma anche quella più divertente di tutta la mia carriera” ci ha raccontato Ryde in esclusiva durante il weekend di Jerez de la Frontera in cui ha corso come wild card nel mondiale SBK. "Il prossimo anno cercherò di difendere il titolo e abbandonerò il mio 77 per prendere il numero 1. Gli ultimi due campioni che l’hanno utilizzato (Tarran Mackenzie e Bridewell, nde) non sono riusciti a tenerlo, quello sarà il mio obiettivo anche se il livello nel 2025 sarà ancora una volta estremamente alto". Lo stesso Irwin, terzo a fine stagione nonostante uno spaventoso incidente a Thruxton che ha segnato la seconda parte dell’anno, è stato tra i grandi protagonisti sia in pista che su strada confermandosi imbattuto alla North West 200.

A fine anno, poi, ha annunciato il ritiro dalle road races proprio per concentrarsi sul BSB, dove rimarrà con il Team PBM Ducati per le prossime due annate. Ottimo anche il 2024 di Danny Kent – campione del mondo Moto3 nel 2015 – che con la Yamaha McAMS ha centrato il primo successo nella serie d’Oltremanica chiudendo quarto nella classifica generale, mentre i grandi delusi non possono che essere i piloti BMW.

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