BSB, Colombi re di Oulton Park: vittoria al debutto nella Sportbike con Aprilia

Il round di Oulton Park del BSB è stato il secondo della stagione per la Superbike, ma anche e soprattutto quello inaugurale per una delle classi più attese in assoluto, ovvero la Sportbike. Con una griglia piena tra Aprilia, Triumph, Yamaha e Kawasaki con le loro moto entry level di media cilindrata, il regolamento verrà poi applicato anche nel mondiale dall'anno prossimo e ciò rappresenta un importante motivo d'interesse, ma non solo.

A rendere ancora più emozionante la categoria per i colori italiani c'è la presenza di Edoardo Colombi, campione in carica del Trofeo Aprilia RS 660. In sella alla sportiva della Casa di Noale schierata dal team Gradara Corse, il giovane centauro tricolore è stato il protagonista numero uno del weekend inserendosi immediatamente al vertice della classifica, nonostante il circuito e l'ambiente completamente nuovi: andiamo a vedere cos'è successo nelle due gare disputate.

FIM JuniorGP, Moto2: primi trionfi per Casadei e Garcia all'Estoril

Doppietta di Colombi, doppia beffa per Cooper

---

Gara 1 è stata la più movimentata del weekend, con Edoardo Colombi autore di una partenza non semplice dalla pole position che l'ha costretto ad un immediato recupero. L'ingresso di una Safety Car ha poi ricompattato ulteriormente il gruppo e, una volta uscita, il pilota del team Gradara Corse ha iniziato un vero e proprio testa a testa con Richard Cooper, culminato con la vittoria dell'italiano in sella all'Aprilia davanti alle Triumph dello stesso “Coopes” e di Aaron Silvester in una corsa accorciata per via di una bandiera rossa causata dall'incidente di Rhys Stephenson, finito contro le barriere (fortunatamente senza grosse conseguenze).

Gara 2 è stata decisamente più lineare rispetto alla prima, con Colombi e Cooper in grado di salutare ben presto il resto del gruppo (rifilando ben 15 secondi agli inseguitori) dando nuovamente vita ad un emozionante duello per il gradino più alto del podio. A salirci è stato ancora una volta uno straordinario “Edo” con l'Aprilia RS 660, il quale ha sfruttato al meglio il doppiaggio di Jodie Fieldhouse all'ultima curva beffando il numero 47 per 169 millesimi e, soprattutto, lasciando Oulton Park a punteggio e pieno dando prova della grande competitività del binomio tutto italiano.

X-Trial, poker per Toni Bou: fa sua la vittoria anche a Ginevra