Moto2, Surra: “In inverno ho lavorato sulla testa ed è servito”

Moto2, Surra: “In inverno ho lavorato sulla testa ed è servito”

Primo successo nell’Europeo per Alberto che a Misano è tornato al successo che gli mancava dal 2021 nel CIV Moto3

Redazione

25.04.2024 ( Aggiornata il 25.04.2024 13:45 )

Dopo una stagione d’apprendistato dove è salito per cinque volte sul podio ed ha terminato al terzo posto in classifica, Alberto Surra inizia il 2024 con un importante successo a Misano nella prima gara dell’Europeo Moto2. Una vittoria dedicata al nonno scomparso qualche anno fa al quale non era ancora riuscito a dedicare il primo gradino del podio.

JUNIORGP MISANO: IL WEEKEND PERFETTO DI SURRA

Un inizio di stagione perfetto

Non c’era modo migliore per iniziare la stagione, Alberto Surra dopo esser stato costantemente tra i primi nelle libere si è preso la pole e poi la vittoria a Misano nel round inaugurale dell’Europeo Moto2: “È stata una gara bellissima ma molto difficile, ho cercato di scaldare la gomma perchè con queste temperature le Pirelli rischiavano di strappare. Ho cercato di prendere il mio passo e fare la mia gara, c’era Roberto Garcia che era li che mi puntava ma sono riuscito a fare una gara con pochissimi errori”. Quella di Misano è la prima vittoria in Moto2 per Surra, arrivata all’inizio della seconda stagione nell’Europeo di categoria, il successo in Romagna arriva dopo 3 stagioni difficili passate nel mondiale Moto3 dove non è riuscito ad esprimersi come avrebbe voluto. L’ultima vittoria era infatti datata 4 luglio 2001 ad Imola in Gara1 nel CIV Moto3 quando difendeva i colori Bardhal VR46 Riders Academy. In questi tre anni è venuto a mancare il nonno di Alberto, e con gli occhi lucidi è a lui che ha dedicato questo successo: “Volevo dedicare questa vittoria a mio nonno, volevo dedicargliela già da qualche anno, speriamo arrivino altre di vittorie così”.

Come detto il weekend di Alberto è stato pressoché perfetto, a rovinare l’hattrick ci ha pensato Garcia togliendogli il giro veloce in gara, ma fin dalle prove e dalle qualifiche si era visto un Surra sul pezzo anche quando la pioggia ha iniziato a scendere in maniera insistente a pochi minuti dal via del Q2 costringendo i piloti ad entrare in pista con le slick su un asfalto che era sempre più bagnato: “In qualifica di solito faccio fatica a fare il giro secco invece sabato ho rischiato un po’ perché le condizioni non lo permettevano. Ho cercato di andare un po’ di più del limite prendendo la pole”. Nonostante queste condizioni difficili, è risuscito a centrare la pole con l’incredibile tempo di 1’37”013. In gara è poi stato fondamentale riuscire a mettere in temperatura correttamente i nuovi pneumatici Pirelli, che come nel mondiale hanno sostituito le Dunlop. Surra ha optato per una SC2 all’anteriore e una SC0 al posteriore ma che viste le basse temperature di Misano andavano messe in temperatura correttamente nelle prime fasi di gara: “Ho cercato di partire veloce ma scaldando la gomma bene per farla durare tutta la gara. Ho fatto i test a Vallelunga cercando di non andare al limite ma di capire le gomme perché era tutto nuovo per me. A casa mi sono sempre allenato con le Dunlop perché i costi sono alti ed ho cercato di soffermarmi sulla guida, sulla frenata, sul controllo del grip".

ETC, PUGLIESE E ZANNI PROTAGONISTI A MISANO CON LA REDBULL ROOKIES CUP NEL MIRINO

È tutta questione di testa

Nessun errore in prova, in qualifica dove era facile scivolare viste le condizioni di grip limitato e neppure in gara dove ha comandato dal primo all’ultimo passaggio con Garcia che però gli è sempre restato a pochi decimi pronto a sfruttare la minima sbavatura: "Sono molto contento perché son migliorato molto a livello fisico e a livello di testa. Ho fatto meditazione quest’inverno perché purtroppo non ho potuto allenarmi tanto con la moto e ho cercato più di lavorare in palestra e sulla testa ed alla fine ha dato i suoi frutti, almeno qui a Misano. Poi nelle altre gare bisognerà vedere perché io sono già ad un buon livello mentre gli altri arriveranno come ho fatto io lo scorso anno. Sono contentissimo, passo dopo passo e turno dopo turno abbiamo lavorato per mettere a posto la moto. Per me è stato un bel weekend ed un buon inizio. Dovremo mantenerlo per tutta la stagione ma sono sicuro che se questo è l’inizio andrà sempre meglio. ringrazio i miei sponsor, il team la famiglia e gli amici”.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi