FIM JuniorGP, Moto3: a Misano doppietta di Rios, Morosi a podio

Due gare ricche di emozioni e sorpassi per il “Mundialito” Moto3 che ha visto una dozzina di piloti in lotta per la vittoria in entrambe le manche disputate domenica. A spuntarla però è stato in entrambe le gare Jesus Rios, grande prestazione di Alessandro Morosi, secondo in Gara 1 e in lotta per il podio in Gara 2 nonostante abbia dovuto scontare un Long Lap Penalty.

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Gara 1: Rios su Morosi al fotofinish

Una prima manche decisa solo sotto la bandiera a scacchi con Jesus Rios che ha beffato proprio sulla linea del traguardo Alessandro Morosi. L’italiano è uscito per primo dall’ultima curva ma a causa di un cambio marcia difficoltoso è stato passato dallo spagnolo del team MRE Talent per soli 22 millesimi. Un inizio di stagione comunque ottimo per “Morox” che al debutto sulla CFMOTO dell’Aspar Junior Team è riuscito a salire sul podio davanti al compagno di squadra Marcos Uriarte. La gara ha purtroppo perso alcuni dei protagonisti fin dalle prime battute come il giovanissimo talento spagnolo Maximo Quiles scivolato nelle retrovie alla partenza ma che a suon di giri veloci era risalito fino alla coda del gruppo di testa scivolando poi alla “Misano1” a metà gara. Fuori anche il finlandese Rico Salmela centrato mentre si trovava in testa al “Tramonto” da un’entrata sconsiderata di Ruche Moodley. Appena giù dal podio la migliore delle Honda è quella dell’irlandese Casey James O’Gorman del team Estrella Galicia 0.0 arrivato in volata con Adrian Cruces, Alvaro Carpe e l’uruguaiano Facundo Llambias. A punti per gli italiani anche Dodo Boggio, quattordicesimo mentre più indietro hanno chiuso Leonardo Abruzzo e Edoardo Liguori al debutto in Moto3 e Cesare Tiezzi. A terra anche Marcos Ruda sostituto di Guido Pini nel Seventytwo Artbox Racing Team che quindici giorni fa proprio qui a Misano ha portato a casa una doppietta nel CIV Moto3.

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Gara 2: Doppietta Rios, Morosi penalizzato

Successo anche nella seconda gara per Jesus Rios, il classe 2007 nativo di Marbella al debutto nella Moto3 si è imposto anche al termine della seconda manche. Lo spagnolo che è stato protagonista di una escursione sull’erba dovuta ad un contatto nelle fasi centrali della gara non si è perso d’animo e tornato in pista si è riportato in testa bissando il successo di Gara 1. Per Rios anche il miglior giro di gara in 1’42”140, quattro decimi più basso del miglior passaggio di ogni altro rivale in Gara 2. Alle sue spalle Adrian Cruces con la KTM del Finetwork Team davanti all’altra moto austriaca del neozelandese Cormac Buchanan, che si è rifatto dopo la caduta di Gara1. Ancora giù dal podio la Honda con Eddie O’Shea come suo miglior rappresentante sulla NSF250RW del British Talent Team – Mlav Racing.

Dopo il podio in Gara1, la gara di Alessandro Morosi è stata condizionata dal Long Lap Penalty che gli è costato la possibilità di vincere Gara 2. “Morox” infatti ha terminato, nonostante il LLP in settima posizione nel gruppo di testa staccato di un solo secondo dal vincitore Rios. Un inizio di stagione dunque più che positivo per il migliore degli italiani nel FIM JuniorGP World Championship. Alle spalle di Morosi ha terminato Ruda con Maximo Quiles, nono, che ha perso la possibilità di lottare per il podio a due giri dal termine dovendo evitare le moto di Carpe e Rosenthaler che si sono autoeliminati proprio sul più bello. Undicesima posizione per Dodo Boggio, mentre gli altri italiani hanno chiuso fuori dalla zona punti. Contrappasso dantesco invece per Rico Salmela e Ruche Moodley: il sudafricano era stato penalizzato per aver causato la caduta del finlandese in Gara 1 mentre nelle prime fasi di Gara2 proprio mentre Moodley era impegnato nell’esecuzione del Long Lap Penalty è stato centrato dalla moto di Salmela caduto, da solo, affrontando il “Tramonto”.

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