Africa Eco Race, Cerutti al top: “La Tuareg si è dimostrata all'altezza”

Africa Eco Race, Cerutti al top: “La Tuareg si è dimostrata all'altezza”© Aprilia

Jacopo ha vinto la maratona africana con l'Aprilia, che torna così al vertice di un Rally Raid: “Con Botturi e Tarrés è stata una bella lotta, ma ora possiamo festeggiare”

14.01.2024 ( Aggiornata il 14.01.2024 13:37 )

Come vi abbiamo raccontato, l'Aprilia Tuareg 660 ha conquistato la vittoria alla prima partecipazione all'Africa Eco Race, dimostrando di essere una moto davvero competitiva nelle mani di un pilota veloce ed esperto come Jacopo Cerutti, che con la adventure della Casa di Noale ha anche conquistato il titolo nell'Italiano Motorally pochi mesi fa.

La vittoria è arrivata al termine di due settimane di gara a di poco impegnative che hanno visto i protagonisti percorrere oltre seimila chilometri tra Marocco, Mauritania (con le sue dune estremamente impegnative per tutti) e Senegal, visto l'arrivo sull'iconico Lago Rosa. Cerutti ha messo in mostra una grande competitività, tenendo testa con l'Aprilia alle velocissime e già collaudate Yamaha Ténéré di Alessandro Botturi e Pol Tarrés con i quali si è sempre conteso la leadership delle varie tappe.

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Le parole di Cerutti dopo il trionfo all'Africa Eco Race


L'ultima tappa è iniziata con un bello spavento, visto che dopo una ventina di chilometri c'è stata un po' di confusione con una nota e pensavo che gli avversari mi avessero staccato”, ha spiegato Jacopo dopo la vittoria. “Per fortuna, poco dopo ho ritrovato la strada e sono riuscito ad agganciare Botturi, tenendo il suo passo fino al termine della speciale. Ci tengo a fare i complimenti ai miei avversari per la correttezza messa in mostra nel corso della gara, visto che è stata una lotta tesissima tra me, Botturi e Tarrés a metterci pressione a vicenda”.

Chiaramente, non è mancato un pensiero rivolto alla moto che gli ha permesso di cogliere questo grande trionfo: “Non posso non ringraziare una gran moto. La Tuareg 660 si è dimostrata all'altezza di una maratona impegnativa come questa e ora non vedo l'ora di festeggiare il risultato insieme a tutto il team”.

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