Dopo aver conquistato la prima speciale, Jacopo ha chiuso al comando anche la seconda giornata in sella alla Tuareg 660. Bene anche Botturi, terzo con la Yamaha
L'edizione 2024 della Africa Eco Race continua a parlare italiano. Dopo una prima tappa vinta da Jacopo Cerutti, il centauro tricolore è riuscito a ripetersi anche nella seconda prova speciale (sempre in Marocco, con 382 km di tappa da Boudnib a Mhamid) in sella all'Aprilia Tuareg 660, aumentando il proprio vantaggio nella classifica generale.
Jacopo ha preceduto la coppia di piloti ufficiali Yamaha alla guida delle Ténéré, ovvero Pol Tarrés e l'esperto Alessandro Botturi, rispettivamente secondo e terzo sia nella tappa odierna che nella classifica generale, mentre il primo delle “classiche” moto da Rally da 450cc è stato il padrone di casa Guillaume Borne.
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La tappa odierna ha visto tanti italiani protagonisti, visto che oltre ai già citati Cerutti e Botturi troviamo nelle prime dieci posizioni anche Giovanni Gritti, sesto su Honda, Francesco Montanari, ottavo con la seconda Aprilia Tuareg 660, e Massimiliano Guerrini a chiudere la Top 10 con una Husqvarna.
Da segnalare inoltre la buona gara di Marco Aurelio Fontana, 14° di tappa e 15° della generale, così come quella dello spagnolo Joan Pedrero Garcia, 13° nella speciale ma ancora in Top 10 nella generale con una Harley-Davidson Pan America 1250, ben più pesante rispetto alle dirette rivali. La corsa è però ancora lunga e la terza tappa misurerà ben 462 chilometri di speciale: i colori italiani conitnueranno a dominare la scena?
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