58enne, originario di Parma, è morto dopo una caduta a cui era seguito un ricovero durato due giorni
Dramma nel mondo delle due ruote. Luigi Costa è morto in seguito a una caduta avvenuta nello Swank Rally, in corso di svolgimento in Tunisia.
58enne, originario di Parma, Costa si era iscritto alla manifestazione per seguire la sua grande passione, ma gli è stata fatale una caduta avvenuta lunedì, nella prima Prova Speciale. Luigi era caduto a pochi chilometri dal via, soccorso e trasportato prontamente all’ospedale di Kebili.
In seguito alle contusioni riportate, Costa era stato tenuto in osservazione per un paio di giorni e martedì il suo decorso sembrava procedere regolarmente, ma le sue condizioni sono precipitate nella notte ed è deceduto in seguito alle complicazioni dovute all'incidente.
Il pilota è sempre stato cosciente e ha chiamato sia la famiglia, a casa, sia l’organizzazione per mantenersi in contatto e agli amici già parlava delle prossimea vventure in moto. La brutta notizia è arrivata quando i piloti avevano già lasciato l’accampamento di Zmela, a pochi chilometri dall’oasi di Ksar Ghilane e gli organizzatori Alessandro Botturi e Renato Zocchi hanno annullato la tappa di mercoledì.
Tutta la carovana del rally e l’organizzazione si uniscono al dolore della famiglia, a cui vanno le condoglianze della redazione di Motosprint.
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