Ferrari: “Il nuovo format di qualifiche è meglio per la MotoE”

Ferrari: “Il nuovo format di qualifiche è meglio per la MotoE”© Luca Gorini

Matteo ricorda un episodio vissuto a Jerez: "Nella E-Pole a giro secco, andai sul verde e mi fu cancellato il mio tempo migliore. Fui costretto a partire dal fondo. Con il sistema rivisto, i piloti hanno più chance per ben posizionarsi"

28.04.2022 ( Aggiornata il 28.04.2022 16:40 )

Sta per scattare anche la MotoE 2022 - inserita nel palinstesto TV qui illustrato - per il quarto consecutivo inserita nel paddock del Motomondiale. Il più esperto di tutti è Matteo Ferrari, campione nell'edizione di lancio 2019, fedele portacolori del team Gresini, con quale condivide anche la stagione che partirà domani: "Eccomi nuovamente qui - il suo entusiamo è raccontato dal sorriso - sono molto contento di partecipare per il quarto anno alla classe elettrica, durante l'inverno mi sono preparato al meglio per arrivare in forma alla sfida".

Il romagnolo sembra più tirato che mai: "Dite? Bè, piccoli e numerosi affinamenti apportati all'allenamento. Si cerca sempre di trovare qualcosa che accresca ulteriormente la forma fisica, e anche quella mentale. Posso dire di stare benissimo, infatti, non vedo l'ora di correre. Anche perchè le novità ci sono, e vanno interpretate".

Su tutte, la sessione di qualifica: "Sì, la E-pole a giro secco è stata accantonata, a favore del formati costituito da due sessioni. Secondo me è meglio: ricordo come proprio qui a Jerez, nel 2021, dovetti scattare dal fondo della griglia. Nel giro secco toccai con le ruote la zona verde, e il tempo migliore mi venne tolto. Fu dura compiere la rimonta in gara, con pochi passaggi disponilibili. Penso che l'idea di cambiare sia valida, come importante si rivelerà il momento di scendere in pista".

Ferrari sulla MotoE: "Fondamentale sarà entrare in Q2"


Matteo completa il concetto relativo alle qualifiche: "Come dicevo - prosegue - ora è meglio. I piloti avranno più possibilità di ben posizionarsi in griglia, ma credo che sarà fondamentale entrare subito in Q2. Importante si rivelerà l'utilizzo della gomma posteriore inedita, altra carta da tenere in considerazione".

Ferrari, come il resto della MotoE, arriva da test bagnati: "Sì, abbiamo girato poco e in condizioni di pioggia. Detto ciò, no problem, il lavoro insieme al team Gresini è andato bene, positivamente. Sono curioso di vedere come andrà: tra prove libere, qualifiche e due gare a weekend ci sarà da divertirsi. L'obiettivo è lo stesso di sempre: stare il più davanti possibile".

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