L'Italia della Moto3 sicura protagonista (anche) in Argentina

L'Italia della Moto3 sicura protagonista (anche) in Argentina© Luca Gorini

A Termas de Rio Hondo la pattuglia tricolore arriva dopo due vittorie: Migno in Qatar e Foggia in Indonesia promettono un successo nostrano anche domenica, in un tracciato su cui hanno trionfato Fenati e Bezzecchi nel 2014 e 2018

28.03.2022 ( Aggiornata il 28.03.2022 14:19 )

Andrea Migno a Lusail, Dennis Foggia a Mandalika. Su due Gran Premi disputati, l'Italia della Moto3 li ha vinti entrambi. Il portacolori Snipers e la punta Leopard si sono aggiudicati la coppa più ambita in Qatar e Indonesia, premettendo - qualora non fosse chiaro - che i colori nostrani saranno protagonisti di classe (almeno) per tutto il 2022.

La terza tappa stagionale è lontano da casa, perché Termas de Rio Hondo si trova in Sudamerica, continente che ritrova il Motomondiale dopo due anni di stop pandemico forzato. Nonostante distanza e un tracciato difficile da interpretare, l'Inno di Mameli è pronto a suonare nei cieli argentini. La storia lo può confermare.

Fenati e Bezzecchi, bandiere italiane ben piantate a Termas


Termas ospitò il primo Gran Premio della sua giovane storia di circuito nel 2014, edizione in cui - se ricordate - fu piuttosto complicato giungere in loco. A seguito di peripezie assortite, il programma venne fedelmente rispettato: nella classe Moto3 un pilota azzurro fece la voce grossissima, sebbene di parole ne spiccicasse poche.

Romano Fenati da Ascoli, in trionfo con la KTM dello Sky VR46 Racing Team. Il marchigiano regolò avversari quali Alex Marquez - due volte titolato tra entry e middle class - e Jack Miller, vincitore di tre Gran Premi MotoGP due di questi con la Ducati ufficiale.

Quattro anni più tardi, nuovamente una pedina Sky VR46 calcò il gradino più alto del podio. E è pure lui in MotoGP: Marco Bezzecchi e la monocilindrica austriaca da 250 centimetri cubi relegarono in seconda e terza posizione Aron Canet, oggi in Moto2 e pretendente all'alloro 2022, e Fabio Di Giannantonio, presente avversario e anch'egli rookie in MotoGP. Sapete chi arrivo quarto? Un certo Enea Bastianini, leader della categoria regina dopo due fermate iridate.

Termas de Rio Hondo: sarà ancora Italia-Spagna in Moto3


Non si tratta questo di un pronostico, bensì di una considerazione basata su quanto visto fino a oggi. Andrea Migno ha vinto in Qatar, secondo è arrivato Sergio Garcia, terzo Kaito Toba. Percio, Italia, Spagna, Giappone. Dennis Foggia ha battuto tutti in Indonesia, ritrovando sul podio Izan Guevara e Carlos Tatay. Anche lì, l'Italia ha avuto la meglio sulla Spagna.

Queste sono le due nazioni maggiormente quotate. Evitando di avventurarci in pronostici fuoriluogo, c'è però da scommettere su almeno un nome appartenente alle due fazioni: dei "nostri", attenzione anche a Elia Bartolini, Riccardo Rossi, Alberto Surra, Stefano Nepa e Matteo Bertelle. Dei "loro", occhio a Jaume Masia - vincitore nel 2019 - a Xavi Artigas e Adrian Fernandez.

Se poi, invece, vi saranno novità da raccontare, pure meglio: il nippo Ayumu Sasaki cerca riscatto dopo due delusioni consecutive, Deniz Oncu vuole portare il rosso e bianco lunato turco in alto, il brasiliano Diogo Moreira è pronto a stupire il pubblico, gli anglofoni Joel Kelso, Joshua Whatley e Scott Ogden cercano posizioni d'arrivo sempre più importanti.

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