Moto2, GP Austria: Somkiat Chantra parte forte, segue Pedro Acosta

La middle class è tornata in pista sul circuito del Red Bull Ring dopo la parentesi inglese di Silverstone che ha sancito il trionfo, il primo della carriera, per Fermin Aldeguer, in sella alla moto del Team di Boscoscuro. Si attendeva molto dallo spagnolo nella prima sessione del week-end, al fine di ritrovarlo nuovamente competitivo, per capire se è stata trovata la strada della continuità dei risultati. La risposta al quesito è in parte affermativa, Aldeguer è partito forte siglando il sesto tempo alle spalle del primo degli italiani, un Tony Arbolino che sembra essere partito meglio rispetto al venerdì di Silverstone. Il primo turno ha visto porre in essere un ritmo già estremamente elevato con il record della pista sfiorato di due decimi grazie alla performance di Somkiat Chantra, che già nella passata stagione si era rivelato tra i più veloci in Austria. Il thailandese precede il sempre costante Pedro Acosta e Filip Salac, il quale chiude la prima top-3 del week-end.

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Acosta il più rapido sul ritmo, bene Arbolino

Con il tempo di 1:34.1, Somkiat Chantra svetta su tutti nel primo turno austriaco, dimostrandosi il più veloce sul giro secco e confermando un particolare feeling con il tortuoso e tecnico layout del Red Bull Ring, in virtù della piazza d'onore conquistata in gara nello scorso anno. Alle sue spalle, a poco meno di due decimi e mezzo ecco Pedro Acosta, sempre nelle posizioni di vertice sin dai primissimi turni e apparso come il più performante sul ritmo, sebbene gli manchi ancora qualcosa in termini di velocità secca. I distacchi salgono in maniera vistosa dalla terza casella in poi, a dimostrazione della notevole differenza messa in scena da Chantra. Filip Salac si piazza dunque a 407 millesimi dal leader di sessione, precedendo un altro dei possibili protagonisti del week-end, Ai Ogura, quarto (seppur a mezzo secondo dal compagno di squadra).

Occhi puntati su Ogura, vincitore della passata edizione del GP austriaco e particolarmente rapido anche quest'oggi. Completa la top five il primo degli italiani in pista, Tony Arbolino, che ha l'arduo compito di invertire il trend delle ultime gare, tornando a competere per le zone del podio, con l'intento di riprendersi la leadership della classifica, soffiatagli da Acosta a Silverstone. Arbolino si stanzia a 618 millesimi da Chantra e precede Fermin Aldeguer e Jake Dixon, rispettivamente a 640 e 753 millesimi di svantaggio. Ottavo tempo per Celestino Vietti, autore fin qui di un buon passo gara, mentre Albert Arenas occupa la nona posizione e Manuel Gonzalez completa la top ten davanti alla sorpresa di giornata, Izan Guevara, che conferma di essere sulla strada del miglioramento e si prende l'undicesima posizione, a poco più di un secondo di distanza da Chantra. Inizio complesso per Dennis Foggia, solo 19esimo.

      

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