© Luca Gorini
Lo spagnolo sarà un avversario molto, molto duro sulla strada del piemontese verso il titolo iridato. Anche se manca ancora un tassello
08.04.2022 ( Aggiornata il 08.04.2022 14:38 )
Celestino Vietti è stato protagonista di un avvio di stagione a dir poco esaltante, fatto di un secondo posto e due vittorie: risultati che proiettano il piemontese in vetta alla classifica generale della Moto2 con 70 punti, 21 in più di Aron Canet. In virtù di questi numeri, il piemontese sogna già la fuga iridata e in Texas punterà ad allungare ulteriormente, ma alle sue spalle gli inseguitori non staranno a guardare.
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Canet insegue
Detto di Canet, secondo appunto nella generale, alle spalle dello spagnolo troviamo l’ottimo Somkiat Chantra (45 punti) seguito poi da Ai Ogura (36) e Sam Lowes (35). Il rookie delle meraviglie Pedro Acosta è lontano, fermo a 20 lunghezze dopo un esordio più complicato del previsto.
Chi potrà insidiare Cele nel suo inseguimento alla corona iridata? Se dovessimo scegliere un nome, punteremmo sull’alfiere Pons Racing: non ce ne vogliano gli altri contendenti, veloci ma storicamente incostanti o comunque non abituati alla lotta al vertice.
In questa stagione Aron ha già conquistato due podi in Qatar e Indonesia, conditi da un quarto posto in Argentina, e sembra aver completato il processo di maturazione iniziato nel 2021, quando aveva concluso la stagione con un sesto posto nella generale e 164 punti complessivi.
La maturazione di Aron
Il portacolori Flexbox HP40 sembra avere finalmente “in mano” la sua Kalex dopo le esperienze con Speed Up/Boscoscuro, mostrando velocità e confidenza sufficienti per tornare ai livelli mostrati in Moto3, classe dove aveva concluso la stagione 2019 da vicecampione del mondo e al terzo posto quella 2017.
Cosa manca a Canet per dare ancora più vigore alle sue speranze mondiali? La vittoria di un GP, che in Moto2 non ha mai centrato: sono sei infatti i suoi successi in carriera, tutti ottenuti nella entry class del Motomondiale.
Sbloccarsi da questo punto di visto lo aiuterà a prendersi ufficialmente i galloni di pretendente al titolo Moto2: già ad Austin, prossima tappa in calendario, potrebbe arrivare l’occasione giusta. Vietti permettendo, ovviamente.
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