Moto2, Luca Brivio: “Presto parlare di titolo, ma si lavora per quello”

Moto2, Luca Brivio: “Presto parlare di titolo, ma si lavora per quello”© Mooney VR46

Il Team Manager della squadra Mooney VR46 Moto2 ci ha raccontato in esclusiva le sensazioni dopo la vittoria di Celestino Vietti in Qatar. Un avvio da sogno che di fatto ha alzato l'asticella delle ambizioni

17.03.2022 ( Aggiornata il 17.03.2022 17:55 )

La prima vittoria dell'anno della categoria di mezzo è andata a Celestino Vietti, che ha trionfato nel modo più netto e autoritario possibile, andando in fuga dal primo all'ultimo giro. Una prestazione che in parte non si aspettavano nemmeno all'interno dello stesso team Mooney VR46, come ci ha raccontato, in esclusica, il Team Manager Luca Brivio: "Sicuramente arrivavamo da un inverno positivo dove abbiamo potuto provare diverse cose che sapevamo che ci avrebbero potuto aiutare durante la stagione, e questo l'abbiamo già dimostrato in Qatar. Siamo sicuramente molto competitivi, però onestamente non ci aspettavamo di poter vincere in questo modo in Qatar. Sapevamo di avere un buon passo, l'abbiamo capito al sabato ma sicuramente è stata una sorpresa un po' per tutti vedere come Celestino ha gestito la gara".

Luca Brivio promuove Vietti: "È maturato tanto nell'ultimo anno"


Quello che è apparso in maniera netta dal primo appuntamento stagionale è la maturità di guida e di approccio al week-end di gara che Celestino Vietti è riuscito a mostrare; una capacità figlia di un processo di crescita iniziato nella scorsa stagione e sfociato poi nella vittoria nel GP del Qatar: "È stato un processo regolare e naturale che si è concretizzato e ha iniziato ad impennarsi verso la gara di Austin dello scorso anno secondo me, per poi culminarsi con il quarto posto dell'ultimo GP di Valencia. È stato un percorso graduale ma sempre in crescendo".

Il Team Manager italiano ha poi continuato: "Celestino è maturato tanto nell'ultimo anno, ha fatto uno step importante e si è proprio visto secondo me il passaggio dall'adolescenza ad una maturità più completa, diventando al contempo sempre più professionale". In molti hanno parlato di titolo dopo la prima vittoria dell'anno, però i piedi restano ben piantati per terra: "Bisogna comunque restare concentrati perchè mancano ancora 20 gare e la stagione è lunghissima. Dobbiamo cercare di continuare in questo trend, però è molto presto per parlare di titolo. Ovviamente però siamo qui per questo, è il sogno di tutti. Ci sono tanti fattori che servono per il titolo, per ora l'importante è lavorare bene".

Luca Brivio ha sottolineato anche la bontà del passaggio dalla Moto3 alla Moto2 per Vietti, avvenuto nel modo e con le tempistiche migliori possibili: "Il passaggio che lui ha fatto dalla Moto3 alla Moto2 è avvenuto nel momendo giusto, sia per la stazza fisica ma anche per gli allenamenti con i ragazzi della VR46 Academy che avvengono con moto di grossa cilindrata. Penso che il passaggio sia avvenuto nel modo migliore".

Vietti a Mandalika per continuare a stupire, Antonelli alla ricerca di punti


L'obiettivo adesso è fare bene nel secondo GP dell'anno, a Mandalika, una pista nuova per il motomondiale, e che potrà portare delle insidie, perciò sarà fondamentale iniziare bene sin da subito: "Sarà un'incognita in quanto è una pista nuova, sarà importante la prima giornata di prove per capire da subito le linee e le traiettorie in modo tale da essere pronti per il sabato. Con Celestino stiamo lavorando tanto soprattutto nei primi turni di prove, ci siamo concentrati molto su questo anche nei test invernali e stiamo progredendo".

Dall'altro lato del box c'è molta attenzione per valutare i miglioramenti di Niccolò Antonelli, reduce da una prima gara difficile, in cui ha terminato in ultima posizione: "Con Niccolò stiamo lavorando tanto sullo stile di guida, dato che dopo tanti anni in Moto3 non è facile cambiare approccio e modo di guidare. Lui sta lavorando molto anche da solo e con l'Academy, sappiamo che ci vorrà un po' di tempo, non si risolve tutto solo dopo una gara, ma stiamo vedendo comunque dei progressi e dei miglioramenti, turno dopo turno. A Mandalika proveremo ad andare a punti".

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