Moto2: senza una Kalex, è sempre più difficile arrivare al top

Moto2: senza una Kalex, è sempre più difficile arrivare al top© Luca Gorini

Il GP del Qatar della classe intermedia ha visto proseguire il trend degli ultimi anni, con le sole Boscoscuro ed MV Agusta dotate di un telaio diverso, ma lontane dalle prime posizioni: sarà così per tutta la stagione?

09.03.2022 ( Aggiornata il 09.03.2022 16:47 )

Il primo Gran Premio della stagione sul tracciato del Qatar ha sorriso ai piloti italiani in tutte le classi, compresa la Moto2. Qui, Celestino Vietti ha centrato il primo trionfo nella categoria e Tony Arbolino ha chiuso in top five. Tuttavia, per quanto riguarda i team dotati di telai diversi da quelli Kalex (ovvero soltanto le Boscoscuro e le MV Agusta) non è stato un fine settimana memorabile, con una sola moto a punti alle spalle di ben quattordici rivali dotate del telaio tedesco che ha ormai quasi monopolizzato la griglia.

Con il ritiro di NTS al termine della scorsa stagione e il passaggio da Boscoscuro a Kalex da parte del team Aspar, sono soltanto quattro le moto non-Kalex in griglia quest'anno, ovvero le due Boscoscuro, guidate da Romano Fenati e Fermin Aldeguer, e le due MV Agusta di Marcos Ramirez e Simone Corsi. I quattro sono arrivati in quest'ordine dalla quindicesima alla diciottesima posizione a Lusail e, almeno sulla carta, si preannuncia per loro una stagione in salita

L'Europeo Moto2 sarà fondamentale per lo sviluppo


Visto l'alto livello dei piloti in sella alle quattro moto, è lecito aspettarsi alcune buone prestazioni nel corso dell'anno, nonostante sia davvero complicato pensare di poter battere una Kalex ormai dominante anche dal punto di vista prestazionale, oltre a quello numerico. Da quest'anno, però, sia MV che Boscoscuro potranno contare su un Junior Team attraverso cui sviluppare le proprie moto nell'Europeo Moto2, che con il passaggio ai motori Triumph da 765cc può diventare un vero e proprio territorio di sviluppo.

Il FIM JuniorGP sarà quindi fondamentale per crescere anche nel mondiale. Boscoscuro si affiderà ancora una volta al team Ciatti, da anni junior team Speed Up nonché squadra campionessa in carica con lo stesso Aldeguer, e schiererà la coppia tutta spagnola formata da Alex Escrig e Alonso Lopez. Con le MV F2 del team Forward scenderanno invece in pista Hector Garzò e il rookie Nicola Gianico, in arrivo dal CIV. Essi avranno l'arduo compito di contribuire alla crescita della moto, permettendo così ai piloti del mondiale di arrivare a lottare con le Kalex al vertice della classifica ad armi pari il prima possibile.

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