Da Ogura a Sasaki: il futuro del Giappone a due ruote è in buone mani

Da Ogura a Sasaki: il futuro del Giappone a due ruote è in buone mani© Luca Gorini

Dopo un lungo periodo di transizione, sembra finalmente che il Paese del Sol Levante stia facendo nascere numerosi piloti talento pronti a brillare: ecco di chi si tratta

09.03.2022 ( Aggiornata il 09.03.2022 10:51 )

Partendo da Takaaki Nakagami, il movimento motociclistico giapponese è finalmente tornato ad alto livello nel panorama motociclistico internazionale. Se il numero 30 è ormai da anni in MotoGP, diventando un punto di riferimento per Honda e per i tifosi asiatici, sono però tanti gli astri nascenti impegnati nelle altre categorie del Motomondiale provenienti dal Paese del Sol Levante. Ecco chi sono i nuovi volti che, nel giro di qualche stagione, potremmo vedere nella classe regina.

Ai Ogura, il più vicino all'approdo in MotoGP


Senza ombra di dubbio, il più maturo e pronto per il salto nella classe regina è Ai Ogura, impegnato quest'anno in Moto2 per il secondo anno e grande sorpresa della passata stagione. Nonostante la giovane età (21 anni compiuti nel mese di gennaio), il talento di Kiyose ha già dimostrato grande solidità lottando per il mondiale in Moto3 nel 2020 e inserendosi immediatamente tra i top rider della classe intermedia nella passata stagione.

Il 2022 è iniziato con una buona prestazione in Qatar, dove ha lottato per il podio fino alle battute conclusive salvo poi concludere la contesa in sesta posizione alle spalle di Tony Arbolino. Se il numero 79 riuscisse a confermarsi al vertice in maniera costante in questa prima parte di stagione, non sarebbe utopistico pensare di vederlo nella griglia della MotoGP già nel 2023.

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