Evitando il tormentone riguardante Gruppo Pierer Mobility, KTM & Marchi associati, ci si continua però a domandare se le RC16 rimarranno in pista quest'anno e l'anno prossimo nella classe MotoGP. Schierate da team Red Bull Ajo e Red Bull Tech3, le quattro cilindri austriache stanno evidenziando - per mezzo del lavoro dei tecnicni e finalizzato dalla guida dei piloti - un certo miglioramento. In effetti, margini di sviluppo e crescita sembrerebbero disponibili. Sarebbe un peccato perderle, infatti, una grossa azienda sarebbe pronta a rilevarle.
MotoGP di Jerez: stralci di pagelle dall'Angel Nieto
Il nome commerciale è CFMoto - tutto attaccato - mentre la vera denominazione è Zhejiang Chunfeng Power Co. Utd. premessa per dire che parliamo di un colosso capace di produrre, e vendere, numero di pezzi che le Case europee si sognano, per una distribuzione prettamente asiatica, contestualmente a prendere piede pure nel Vecchio Continente e nel Nord America.
Benché mai abbia - per ora - proposto una propria tecnologia nel Motomondiale, il Costruttore ha figurato e figura su diverse carene della classi Moto2 e Moto3: giusto per fare un esempio, il colombiano David Alonso ha vinto il titolo della categoria cadetta coi colori CFMoto Gaviota Aspar Team. Il pilota conduceva, giusto è precisarlo, una monocilndrica austriaca KTM RC 250 GP. Aggiungendo ulteriori esempi, ecc qui sotto il numero 80, in azione nella Moto2 di Jerez e a bordo di un telaio Kalex in cui è incastonato il propulsore Triumph tre cilindri. Di CFMoto si legge solo la scritta.
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