MotoGP, Jorge Martin: "Non mi aspetto di lottare per il titolo nel 2025"

Il 2025 di Jorge Martin come pilota ufficiale Aprilia è iniziato questa mattina con la presentazione della nuova moto di Noale, con la quale tenterà di difendere il titolo iridato nella stagione che verrà. Inizia così un nuovo capitolo per lo spagnolo, atteso da una sfida tanto difficile quanto stimolante: "Ieri sono stato in fabbrica a Noale, mi sono sentito molto fortunato ed orgoglioso nell'essere un pilota ufficiale, era uno dei miei obiettivi. Mi sento già parte della famiglia, farei di tutto per loro. Non avevo mai provato questa sensazione prima, in nessun'altra fabbrica. Sono così felice e penso che sia una grande motivazione per tutti noi". Uno dei temi caldi alla vigilia della presentazione riguardava la scelta di porre sulla carena il numero "1", destinato esclusivamente al campione del mondo in carica. Alla fine, la risposta è stata affermativa con Martin che ha così sacrificato il suo classico "89".

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Jorge Martin: "La scelta del numero 1? Importante anche per Aprilia"

Martin ha spiegato il perchè della suddetta scelta, sottolineando l'importanza che tale mossa significa anche per Aprilia: "Ho meritato di avere il numero 1 sulla moto, ho lavorato tutta la vita per questo risultato, lottando e battagliando per tale fine. Spero di portarlo al meglio possibile facendo un bel lavoro, l'abbiamo meritato. Inoltre penso che mettere il numero 1 sulla carena fosse molto importante anche per Aprilia". Lo spagnolo farà coppia con Marco Bezzecchi, andando a formare uno tra i binomi più intriganti dell'intera classe regina: "Bezzecchi è un ragazzo giovane come me, vuole fare bene, abbiamo un bel rapporto e questo è ottimo per la squadra". 

Tra poche settimane ci sarà il debutto della RS-GP 2025 a Sepang: "Mi aspetto tanto da questa avventura, dobbiamo fare molto lavoro e sviluppo sulla moto, abbiamo lo spirito giusto nel team. C'è sempre da lavorare, il feeling con la moto è stato subito fantastico, vedremo adesso a Sepang quali saranno le cose da migliorare, sono molto ottimista. Sono stato 4 anni con Ducati perciò servirà tempo per capire quali sono i punti forti e quelli deboli". 

Lo spagnolo ha quindi proseguito: "Sono molto preparato fisicamente, ma a livello mentale so che sarà abbastanza difficile affrontare la stagione da campione del mondo in carica. In ogni caso mi sto allenando durante sotto ogni punto di vista e mi sono ripreso alla grande dalla scorsa annata, perciò mi sento pronto. Tutto ciò che è successo lo scorso anno mi ha portato ad essere qui in questo momento e sono felice di essere un pilota Aprilia portando con loro il numero 1. Penso che il loro impegno sia sotto gli occhi di tutti e il fatto che abbiano deciso di puntare su di me è un'ulteriore conferma della loro voglia di vincere".

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