La Casa di Borgo Panigale si appresta ad avere un “dream team” nel 2025 con l’arrivo dello spagnolo in cui ingresso per ora è in punta di piedi: "Dall’Igna? Miglior leader”
“Todo al rojo” con questo motto scritto sulla tuta Marc Marquez si è presentato martedì scorso al primo test da pilota ufficiale Ducati, di cui ha parlato apertamente in un evento in Spagna. Come riporta il sito marca.com l’otto volte iridato ha ammesso: “Per il 2025 sono nella squadra campione, ho tutto il necessario per provare a lottare per un altro titolo, ma c'è una pre-stagione davanti a noi”.
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Prima di cominciare a lottare per le vittorie, i piloti hanno davanti a sé i test che saranno fondamentali per preparare al meglio quello che verrà. Gli ingegneri Ducati ora saranno impegnati nello sviluppo della Desmosedici GP25, che sarà tra le mani di Francesco Bagnaia e Marc Marquez nel team ufficiale Ducati, e lo spagnolo ha raccontato il suo prossimo obiettivo: “La mia sfida è fare una pre-stagione completa, dove posso prepararmi bene fisicamente, fare dei buoni test. Logicamente, mi piacerebbe lottare per il titolo, ecco perché sono nella squadra migliore e con il compagno di squadra che ha lottato per questo. Adesso sarà nelle mie mani, è il fattore umano dell'atleta”.
La GP 25 l’ha già conosciuta nella giornata di test svolta a Barcellona: “In quell’occasione l’ho usata per il 95%. La cosa positiva è che sia io che Pecco abbiamo visto gli stessi problemi e avuto sensazioni simili. Lo step c’è, mi sono sentito comodo e questo mi dà fiducia”. Sulla pressione che si sente addosso in vista del 2025 ha detto: “Siamo in MotoGP, con i migliori piloti. Il mio compagno di squadra quest’anno ha vinto 11 gare su 20, il che è impressionante.Non sarà solo un Mondiale tra me e Pecco. Non corre solo Ducati, C'è un Jorge Martín, un Acosta...”
In Ducati Marquez ha la possibilità di tornare sul tetto del mondo e questa possibilità – guadagnata in pista – gliel’ha data il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna: “Gigi è il miglior leader. Ci saranno ingegneri migliori o peggiori, ma devi essere un leader, controllare un gruppo di persone. Non si può dare vita ad una moto da soli. Lui guida il timone nella direzione in cui crede e per il momento tutto va bene”. Da leader incontrastato in Honda, nel 2025 Marquez vivrà un nuovo ruolo: “Arrivo in una situazione che fino ad ora non avevo mai vissuto. Non esisterà il numero 1 o 2 nel box, ma chi comanda è Pecco, perché ha vinto 11 gare. È lui che avrà questo ruolo nelle prime gare; più avanti vedremo. È il riferimento”.
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