MotoGP Francia, Acosta: “Partire senza abbassatori sarà un po’ più difficile”

MotoGP Francia, Acosta: “Partire senza abbassatori sarà un po’ più difficile”© Luca Gorini

“Non credo cambierà nulla con meno cilindrata e meno aerodinamica, saremo sempre veloci in curva” dice lo spagnolo nella tradizionale conferenza stampa pre gara

09.05.2024 ( Aggiornata il 09.05.2024 19:23 )

Reduce dal decimo posto nella gara di Jerez, Pedro Acosta si presenta in Francia per la seconda gara di casa del team Tech3 deciso ad invertire la rotta nei suoi risultati sulla pista di Le Mans sulla quale ha raccolto solo un ottavo posto nel 2021, suo anno da rookie in Moto3, poi concluso con il titolo iridato

Su questa pista – esordisce Acosta – mi sono sempre divertito, sono sempre stato veloce ma negli ultimi due anni sono caduto. Spero che questa sia la volta buona di finire la gara. E’ la seconda gara di casa per il team, sono felice di condividere questo evento con i tifosi e con tutta la squadra.”

Acosta ed i nuovi regolamenti 2027


Nei giorni antecedenti il Gran Premio di Francia è stato ratificato il nuovo regolamento tecnico della MotoGP 2027 che, come sappiamo, comporta la riduzione della cilindrata della moto, riduzione degli ingombri laterali del pacchetto aerodinamico anteriore e soprattutto il divieto degli abbassatori. “Non credo che passare a 850 cc possa cambiare qualcosa, il problema vero sono gli abbassatori, diventerà più difficile partire. Adesso bisogna ricordarsi anche del launch control oltre dell’abbassatore posteriore prima della partenza. Anche dal punto di vista aerodinamico non penso cambi molto, saremo comunque veloci in curva.”

L’exploit di Acosta inaspettato da Tech3


Nonostante manchi ancora una eternità alla fine della stagione, l’inizio scintillante di Pedro Acosta ha lasciato di stucco il team capitanato da Hervè Poncharal che non si aspettava certo queste prestazioni da un rookie. “Non credo che all’interno del team si aspettassero queste prestazioni, il campionato è ancora lungo e siamo solo all’inizio. Abbiamo ancora da sbagliare per imparare, per il momento ci godiamo questo dolce momento ma sono sicuro che il primo errore arriverà prima o poi.”

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