Regolamento MotoGP 2027: le limitazioni per l’aerodinamica

Regolamento MotoGP 2027: le limitazioni per l’aerodinamica© Luca Gorini

Gli appassionati che speravano di tornare a vedere moto più “pulite” dovranno rassegnarsi, ci saranno più limitazioni ma le ali rimarranno

07.05.2024 ( Aggiornata il 07.05.2024 11:31 )

La prima bozza del regolamento tecnico della MotoGP pubblicato lunedì mattina porta con se diverse novità che cambieranno completamente le attuali moto. Dopo aver visto cosa cambierà a livello di motore è ora di affrontare uno degli argomenti più “visibili”: l’aerodinamica.

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La MotoGP non rinuncia alle “ali”

Le appendici aerodinamiche, giustamente e comprensibilmente, non spariranno dal motomondiale, troppo difficile riuscire a scrivere un regolamento tecnico che le vieti espressamente. Per cui FIM, Dorna, IRTA e MSMA hanno deciso di mantenere le ali anche dopo il 2027 anche se subiranno una diminuzione di dimensioni, almeno in teoria. Nella bozza del regolamento tecnico MotoGP 2027 è infatti riportata la riduzione della larghezza massima consentita dei cupolini che passa da 600mm a 550mm. Ali più strette di circa 2,5cm per lato dunque, considerando anche la diminuzione della potenza delle MotoGP 850cc le case avranno bisogno di trovare una miglior penetrazione aerodinamica per non perdere troppa velocità di punta e questa piccola perdita di larghezza delle ali potrebbe non essere così incisiva nelle prestazioni delle MotoGP. Altro limite rivisto per il cupolino è la distanza minima tra la fine della ruota anteriore e l’inizio del cupolino che passa da 150mm a 200mm. La combinazione di queste nuove limitazioni dovrebbe ridurre notevolmente la dimensioni delle ali frontali e probabilmente porterà ad un disegno completamente nuovo e diverso del cupolino.

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Codone omologato, ma le carene?

Le MotoGP 2027 saranno sicuramente più leggere 153kg il peso minimo contro i 157kg attuali, anche i motori saranno più piccoli e questo porterà sicuramente ad  un ridimensionamento delle moto. Le moto saranno probabilmente più corte e compatte, e di conseguenza è stata rivista l’altezza massima del codone che scende da 1250mm a 1150mm. Codone che oggi non è considerato nelle omologazioni dei pacchetti aerodinamici con le case che possono modificarlo liberamente nel corso della stagione. Dal 2027 anche il codone entrerà nelle parti omologate ad inizio stagione e potrà essere sviluppato solo una volta nel corso della stagione. Nella bozza del regolamento non si parla delle carene laterali, dove oggi tutte le case sono concentrate nello sviluppo per cercare di creare deportanza soprattutto al massimo angolo di piega. È dunque da capire se la decisione è quella di lasciare libertà alle case di proseguire nello sviluppo in questo ambito o se nella stesura definitiva del regolamento tecnico MotoGP 2027 verrà limitato in qualche modo.

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