MotoGP Jerez, Pedro Acosta: "Pedrosa? Non escludo che possa vincere"

MotoGP Jerez, Pedro Acosta: "Pedrosa? Non escludo che possa vincere"© Luca Gorini

Il rookie della top class è tra i protagonisti più attesi del GP Spagna: "Ma bisogna ricordarsi di Dani, sarà una variabile in più"

25.04.2024 ( Aggiornata il 25.04.2024 18:30 )

Inutile negarlo: Pedro Acosta è uno dei protagonisti più attesi del GP Spagna a Jerez, e non potrebbe essere altrimenti visto l’impatto avuto dal rookie in MotoGP. Il murciano arriva al circuito intitolato ad Angel Nieto forte del terzo posto ottenuto in Portogallo e della medaglia d’argento centrata ad Austin, risultati che legittimano aspirazioni di vittoria davanti al pubblico di casa, anche se è lo stesso Acosta a smorzare gli entusiasmi.

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Il realismo di Pedro Acosta a Jerez


"Sarà bello correre a Jerez per la prima volta davanti a tutti questi tifosi. Jerez è un po' come il Mugello per i piloti italiani, sarà una gran festa per noi – le parole del pilota GASGAS Tech3 in conferenza stampa – l’anno scorso Miller e Binder erano stati piuttosto veloci qui con la KTM, adesso toccherà a me far funzionare la moto nella maniera corretta. Abbiamo tanti punti interrogativi da sciogliere a partire dai primi turni di prove. La parte più difficile è l'elettronica, ma sto compiendo decisi passi avanti".

“Ovviamente non mi aspettavo di iniziare così forte con due podi consecutivi nelle prime tre uscite – ancora Acosta, che nonostante l’inizio scoppiettante di stagione non si monta la testa – so che non sarà facile proseguire in questa direzione, sono consapevole di dover tenere i piedi saldi a terra. Riuscirci non è difficile per me. Torno a casa ogni settimana, non mi monto la testa e faccio la mia vita di sempre".

Acosta esalta Pedrosa


Uno degli obiettivi del due volte iridato è proseguire il suo apprendistato in sella ai prototipi della classe regina e magari trarre spunto dai suoi parimarca: “Sto cercando di migliorare in uscita di curva, è la fase in cui non riesco a guadagnare terreno sul pilota che mi precede, ma stiamo migliorando. Miller e Binder sono molto veloci, io sto imparando ogni giorno e sto cercando di prendere le cose migliori da ognuno di loro. Sto vivendo un momento magico ora, ma è facile anche andare male. Dobbiamo essere realisti e ricominciare ogni fine settimana da zero, mantenendo la calma. In Texas è andato tutto per il verso giusto, qui potrebbe accadere il contrario. Bisogna mantenere i piedi per terra”.

In gara a Jerez ci sarà anche Daniel Pedrosa, tester KTM che ha avuto parole al miele per Acosta, subito ricambiate dal talento di Mazarrón ai microfoni di DAZN a margine della conferenza stampa: “Dani? Conosciamo la sua esperienza, su questa pista e in generale in MotoGP, ho molte cose da imparare da lui. Ascoltarlo è molto importante, per l’esperienza e quello che ha vissuto nel Motomondiale, posso apprendere qualcosa anche quando non parliamo di MotoGP. Sicuramente lo seguirò in pista. La sua presenza aggiunge un’ulteriore variabile al weekend. Non escludo che possa vincere ha concluso Acosta. Va ricordato che nel 2023 il collaudatore della Casa di Mattighofen aveva impressionato tutti nella sua wild card a Jerez cogliendo un sesto e un settimo posto.

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