GP Austin, Jorge Martin: "Un solo errore mi è costato la vittoria"

Sebbene la quarta casella conquistata in gara non rappresenti di certo le elevate ambizioni e le potenzialità di Jorge Martin, lo spagnolo, ai microfoni di Sky Sport, ha espresso un'intensa positività dovuta alle prestazioni messe in atto, ma anche in virtù di una classifica che lo vede ergersi stabilmente in vetta, avendo perso solo tre punti dal primo degli inseguitori, Enea Bastianini. L'alfiere del team Pramac, protagonista di un'ottima prima parte di gara in cui è riuscito a prendere la testa dopo un bel duello con Acosta, è stato tradito da un errore costato caro, che l'ha costretto a rinunciare agli otto decimi di vantaggio fino a quel momento accumulati: "Ho lottato veramente tanto per superare Acosta, ci ho impiegato tre\quattro giri perchè lui rispondeva sempre. Purtroppo però poi ho commesso un errore". 

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Jorge Martin: "Step in avanti di Aprilia"

Come detto, a far pesare l'ago della bilancia dalla parte amara del risultato finale, è stato l'errore commesso mentre si trovava in prima posizione: "In questa gara è successo di tutto, alla fine sono abbastanza soddisfatto, ho guadagnato punti importanti. Non ho perso rendimento negli ultimi giri, ho siglato il mio miglior tempo al terz'ultimo passaggio, ho fatto un errore mentre ero in testa alla corsa e stavo andando via, da quel momento in poi è stato tutto più complicato, mi hanno passato sia Acosta che Marquez ed è stato difficile ricomporre tutto".

Ad ogni modo il week-end americano lascia in eredità ben più di una notizia lieta, tra cui la conferma della leadership di classifica: "Il bilancio del week-end è positivo, soprattutto in considerazione delle due cadute della giornata del sabato. Ho fatto una qualifica mediocre ma sia la Sprint che la gara sono andate bene, ho fatto due buone prestazioni". Lo spagnolo ha infine sottolineato i miglioramenti di Aprilia, assoluta protagonista del fine settimana texano: "L'Aprilia ha fatto un grande step in avanti qui ad Austin, ma anche noi siamo stati veloci. Ad ogni modo Austin non è la nostra pista preferita, non mi è mai venuta troppo bene. Nonostante ciò sono riuscito a guadagnare venti punti (tra Sprint e gara lunga) ed è questo a rendermi positivo e fiducioso per il futuro".

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