GP Portimao: A.A.A. cercasi Bastianini e Bezzecchi

Non la Sprint che si aspettavano di disputare Bastianini e Bezzecchi considerando i risultati delle qualifiche. Enea partiva addirittura dalla pole position mentre Marco dalla seconda fila insieme a Bagnaia e Miller. Il #23 ha chiuso in sesta posizione rallentato anche da un problema in partenza mentre Bez addirittura in P11.

Problema all’abbassatore per Bastianini

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Come dicevamo in precedenza, la gara di Bastianini (che partiva in pole, la sua seconda in MotoGP) è stata influenzata da un problema in partenza con l’abbassatore anteriore della sua Ducati, come lui stesso ha dichiarato: “Purtroppo ho disattivato il device anteriore, ero convinto di non averlo attivato. Ho commesso questo errore che mi ha condizionato un po’ la gara.” 

La gara, come da sua stessa ammissione, è poi stata condizionata dal nervosismo per l’errore commesso non riuscendo a guidare come avrebbe voluto. Enea però ha pensato ad alcune soluzioni in vista della gara lunga di domani nella quale potrà essere più efficace rispetto alla Sprint di oggi, nonostante manchi ancora qualcosina sulla gara lunga. “Il ritmo non era male anche se non ho guidato bene, ero nervoso per l’errore fatto. Ho visto dei punti dove mi manca qualcosa e dei punti dove riesco a fare un po’ più la differenza. Abbiamo le idee chiare su dove lavorare per domani. Con questa moto siamo molto veloci nei time attack e un po’ meno redditizi nella lunga distanza, stiamo cercando di intervenire su questo per cercare di migliorare. Possiamo giocarci la gara domani però non sono il favorito anche se parto davanti.”

La Sprint rappresenta, per Enea, una occasione sprecata pensando alla pole position ottenuta in qualifica e non convertita. “E’ stata una occasione sprecata, avrei potuto fare meglio. Con queste moto stando dietro si fa fatica e si fa ancora più fatica a tornare davanti. Bisogna averne tanto di più per fare la differenza.”

Bezzecchi e la partenza sbagliata

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Se la Sprint di Bastianini è stata condizionata dal suo errore con l’abbassatore anteriore disattivato, anche quella di Bezzecchi non è stata da meno, solo che il Bez ha avuto un problema in partenza, con la moto che gli si è impennata facendogli perdere terreno e relegandolo in mezzo al gruppo senza riuscire a recuperare e chiudere nei punti.

“Purtroppo, ho fatto un errore in partenza – ammette Bezzecchi – ancora sto faticando con questa c…di partenza, non riesco a farne 3-4 di fila fatte bene. Mi si è subito impennata, ho perso accelerazione, sono finito indietro alla staccata della 1. In mezzo al gruppo può andare bene ma può andare anche male, nel mio caso non mi è andata nemmeno troppo male ma neanche bene, sono finito indietro e non sono riuscito a recuperare. Mi manca la confidenza per fare le rimonte ed i sorpassi che facevo l’anno scorso, con questa moto sto faticando un po’ di più perché in frenata non mi sento fortissimo e sono un pelino più in difficoltà.” 

Che la GP23 si comportasse diversamente in frenata rispetto alla GP22 Bez se ne è accorto in Qatar lo scorso novembre con il quasi incidente tra Bagnaia e Di Giannantonio in curva 1. Con una GP24 magari non avrebbe avuto questi problemi che sta riscontrando oggi: “Ho preso una decisione e sono convinto di quella, sarebbe bello crescere con le cose belle ma si cresce con le difficoltà. Bisogna fare un bel calderone, mettere tutto dentro e cercare di crescere.”