GP Qatar, Bezzecchi: "Come il primo giorno di scuola, ma più divertente"

GP Qatar, Bezzecchi: "Come il primo giorno di scuola, ma più divertente"© Luca Gorini

Nel corso della prima conferenza stagionale, il pilota VR46 ha approfondito le sue sensazioni alla vigilia di un'annata che si prospetta decisamente importante

07.03.2024 ( Aggiornata il 07.03.2024 15:21 )

La conferenza stampa del Qatar ha ufficialmente fatto calare il sipario sull'inverno, aprendo le danze su una stagione che si prospetta particolarmente importante per Marco Bezzecchi, giunto alla sua terza annata in top class, dopo un 2023 in cui è riuscito a cogliere i risultati migliori della sua carriera, grazie a tre vittorie nelle gare lunghe ed una Sprint all'attivo. Il terzo posto finale in campionato ha rappresentato al meglio il valore ed il talento del riminese, protagonista di una crescita esponenziale e vistosa, che adesso richiede un ulteriore salto di qualità per inserirsi stabilmente ed in maniera ancor più intensa nella lotta costante per le gare e per il titolo.

L'inverno di test, tuttavia, ha sollevato qualche dubbio nella testa e nel cronometro del riminese: "Nei test di Sepang ho faticato un pò' mentre in Qatar ho iniziato a capire al meglio come performare in maniera ottimale con la moto in relazione anche allo stile di guida da modificare". Bezzecchi ha poi commentato la fisicità sempre crescente che la MotoGP richiede: "La MotoGP d'oggi è molto più fisica di quella del passato, bisogna allenersi tanto per incrementare forza e prestazione".

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Marco Bezzecchi: "Ci saranno tanti occhi puntati su di me"

Ogni inizio di stagione rappresenta sempre un momento simbolico ed importante, come sottolineato dallo stesso Bezzecchi, il quale ha evidenziato il decorrere del tempo: "Tutto è diverso adesso rispetto a quando ero più giovane, le giornate sono maggiormente impegnate con tutte le cose che ci sono da fare. Sono molto contento dell'inizio del campionato, siamo tutti nel paddock, insieme anche ai piloti delle altre categorie, è tutto molto bello. Sembra un pò il primo giorno di scuola ma è molto più divertente".

Il primo approccio con la GP23 non è stato tra i più felici, tuttavia, il secondo test invernale svolto proprio a Doha, sembra aver migliorato il trend: "Quando ho provato la nuova moto ho visto che era simile alla vecchia ma quando ho iniziato a spingere ho iniziato a lottare un po' in frenata ed in curva, due parti molto importanti della guida. In Malesia ho provato un po' a modificare la moto mentre a Doha mi sono concentrato sul mio stile di guida, adattandolo alle caratteristiche della moto e i miglioramenti si sono visti".  

Bezzecchi ed il rapporto con Di Giannantonio

Sia nel finale della scorsa stagione che nei test invernali, il nuovo compagno di squadra di Bezzecchi, Fabio Di Giannantonio, è apparso sempre molto veloce. Un aspetto che potrebbe potenzialmente destabilizzare le gerarchie all'interno del team: "All'interno del team non c'è un numero uno, ognuno fa il suo lavoro. Di Giannantonio è stato molto veloce sia nel finale di stagione 2023 che nei test, condividiamo i dati e sicuramente possiamo entrambi apprendere l'un l'altro, diventando così più veloci. Sicuramente ci saranno tanti occhi puntati su di me quest'anno dopo l'ottima stagione 2023. Ormai però l'anno scoso rappresenta il passato".

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