MotoGP: cosa possiamo aspettarci dall'esordio in HRC di Marini?

MotoGP: cosa possiamo aspettarci dall'esordio in HRC di Marini?© Luca Gorini

In Qatar, Luca disputerà il suo primo weekend di gara da pilota ufficiale Honda, dovendo sì puntare in alto, ma anche e soprattutto far crescere la RC213V

06.03.2024 ( Aggiornata il 06.03.2024 14:33 )

Questo weekend, sotto ai riflettori del Lusail International Circuit, si svolgerà il Gran Premio del Qatar che darà ufficialmente il via alla stagione 2024 del Motomondiale. Tra i motivi d'interesse riguardanti la MotoGP c'è chiaramente la “questione Honda”, che con una nuova lineup di piloti (ed una colorazione diversa con il ritorno dei colori HRC) punterà a porre fine alla lunga crisi di risultati delle ultime annate.

In particolare, al fianco del confermato Joan Mir ci sarà Luca Marini, che sulla pista qatariota farà un duplice esordio; sarà infatti il primo weekend di gara con la RC213V della Casa di Tokyo, ma anche e soprattutto il primo GP da pilota di un team ufficiale nella classe regina. Non è facile pronosticare il rendimento del numero 10, ma la domanda è lecita: cosa possiamo aspettarci dal suo esordio in HRC?

Brembo, in MotoGP anche nel 2024: come si sono evoluti i freni

Doppio obiettivo per Luca Marini e la Honda


In quello che sarà il trentesimo anniversario di gare del team Repsol Honda tra 500 e MotoGP, “Maro” avrà un doppio obiettivo condiviso con il marchio giapponese. Da un lato, punterà alle posizioni di alta classifica da qui a fine stagione, ma al contempo dovrà indirizzare lo sviluppo della moto per renderla finalmente competitiva e a livello delle dirette rivali, compresa quella Ducati che Luca ha guidato fino allo scorso anno.

Questo primo Gran Premio sarà una pietra miliare del percorso che ho cominciato alla fine della scorsa stagione, visto che si tratterà del mio esordio in gara con la Honda”, ha dichiarato Marini in vista del weekend. “Ogni volta che scendo in pista, insieme alla squadra riesco a trovare qualcosa di nuovo in grado di farci fare uno step in avanti. Questo weekend mi permetterà di concludere il lavoro iniziato nei test invernali, iniziando al contempo a comprendere il metodo di lavoro del team durante i Gran Premi. Abbiamo tanto lavoro da fare, ma sono contento di essere un pilota ufficiale Honda”.

MotoAmerica: il primo weekend da Team Principal di Ben Spies

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi