Il rookie della classe regina ha realizzato il miglior tempo nello Shakedown: "Ho provato a seguire Pedrosa, ma non è stato facile"
I tre giorni di Shakedown MotoGP a Sepang hanno regalato i primi, seppur parziali, sorrisi a Pedro Acosta. Il rookie di lusso della top class è apparso subito a suo agio in sella alla RC16 marchiata GASGAS, tanto da far segnare il miglior tempo – nonostante due cadute – nel corso dell’ultima giornata in 1'58”189 (un crono che gli avrebbe permesso di centrare la terza fila nelle Qualifiche del GP Malesia 2023).
In attesa di misurarsi contro la pattuglia delle Ducati che scenderà in pista dal 6 all’8 febbraio, il due volte iridato può ritenersi soddisfatto. “Sono stati tre giorni di grande lavoro – ha spiegato il pilota di Mazarrón al termine dello shakedown – ho trascorso la maggior parte del tempo cercando di adattare il mio stile di guida alla moto, di capire le gomme della MotoGP e di allenarmi sulla distanza di gara, e viste le condizioni climatiche, ho potuto girare un po’ anche sul bagnato”.
“Ho realizzato dei giri piuttosto veloci, ma la cosa più importante è il buon passo mostrato nelle simulazioni di gara sull'asciutto – ancora il #31, che ha poi elogiato il tester KTM Pedrosa – ho provato a seguire un po' Dani per cercare di capire le sue linee e fare un paragone con le mie, ma non è stato così facile. Nei prossimi test di Sepang cercherò di migliorare ancora, seguire gli altri piloti e capire un po’ meglio la MotoGP, ma per adesso sono felice” ha concluso il campione del Mondo della Moto2.
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